Fifties fashion in Rome. Divine e rovine

La nascita e l’evoluzione della moda a Roma è legata ad una rosa di grandi stilisti che, a partire dai primi anni cinquanta, hanno contribuito a delineare l’identità del Made in Italy, un fenomeno caratterizzato da tratti comuni, ma anche da stili differenziati. In questa storia complessa e controversa la città eterna e i corpi mitici delle dive che indossavano gli abiti dei grandi sarti, hanno contribuito ad affermare i caratteri della moda italiana rivestendo un ruolo di primaria importanza. Star e rovine, sono stati glistrumenti per comunicare il passaggio dall’imitazione dei modelli francesi ad un progetto di ricerca creativa che trae i suoi riferimenti dalla cultura visiva mediterranea, dall’arte antica,dalla tradizione lirica e dalla rappresentazione in costume e dalla capacità artigianale del belpaese. Dal dopoguerra ai primi anni ’50, la nascita della moda a Roma avviene inparallelo con un’altra importante affermazione dell’identità culturale italiana, il cinema neorealista. I film neorealisti sembravano documenti ed erano, invece, poesia. L’efficacia e l’accanito bisogno di verità nascevano dal rifiuto del convenzionale e dello sdulcinato che caratterizza la produzione precedente. Rossellini,Comencini, De Sica, Germi, DeSantis,Lattuada, Emmer, Fellini, Visconti si trovano di fronte al quadro di miserie del dopoguerra e la realtà diventa la materia del loro lavoro.