Il traffico marittimo passeggeri e merci è in continua crescita e la stima della capacità di accoglienza dei porti risulta essere un fattore strategico al fine di garantire una elevata qualità del servizio di trasporto navale; elemento chiave sia per la progettazione dei layout portuali sia per la gestione del traffico (per esempio l’assegnazione degli slot di attracco per gli arrivi e le partenze delle navi). Un approccio classico si basa su modelli combinatori sintetici in grado di riprodurre la sequenza dei movimenti delle navi in arrivo/partenza e di valutare il loro limite compatibile con lo svolgimento delle operazioni in condizione di regolarità. In questo contesto gli autori hanno sviluppato un modello di simulazione delle operazioni lato mare basato su una piattaforma software flessibile e multiuso, strutturata per la stima della capacità e l’analisi del traffico portuale e capace di supportare il processo di progettazione e pianificazione operativa e mettere in relazione il grado di utilizzazione con la qualità dei servizi portuali prodotti. L’articolo descrive il modello e le sue prestazioni testato sul complesso caso studio del porto di Messina, che rappresenta un nodo chiave del traffico marittimo del Mediterraneo, dovuto alla sovrapposizione ai traffici di transito e di collegamento tra la Sicilia e la Penisola Italiana. I risultati sono stati comparati con i dati reali di traffico e con i risultati ottenuti da un modello combinatorio consolidato
Un approccio alla progettazione operativa di un porto basato sulla simulazione: il caso di studio di Messina / Marinacci, Cristiano; Ricci, Stefano; Tombesi, Eros. - STAMPA. - (2012), pp. 126-142. (Intervento presentato al convegno P&N 12 - 1° Convegno Nazionale Porti & Navigazione: Sostenibilità e sicurezza del trasporto marittimo tenutosi a Roma nel Maggio 2012).
Un approccio alla progettazione operativa di un porto basato sulla simulazione: il caso di studio di Messina
MARINACCI, Cristiano;RICCI, Stefano;TOMBESI, EROS
2012
Abstract
Il traffico marittimo passeggeri e merci è in continua crescita e la stima della capacità di accoglienza dei porti risulta essere un fattore strategico al fine di garantire una elevata qualità del servizio di trasporto navale; elemento chiave sia per la progettazione dei layout portuali sia per la gestione del traffico (per esempio l’assegnazione degli slot di attracco per gli arrivi e le partenze delle navi). Un approccio classico si basa su modelli combinatori sintetici in grado di riprodurre la sequenza dei movimenti delle navi in arrivo/partenza e di valutare il loro limite compatibile con lo svolgimento delle operazioni in condizione di regolarità. In questo contesto gli autori hanno sviluppato un modello di simulazione delle operazioni lato mare basato su una piattaforma software flessibile e multiuso, strutturata per la stima della capacità e l’analisi del traffico portuale e capace di supportare il processo di progettazione e pianificazione operativa e mettere in relazione il grado di utilizzazione con la qualità dei servizi portuali prodotti. L’articolo descrive il modello e le sue prestazioni testato sul complesso caso studio del porto di Messina, che rappresenta un nodo chiave del traffico marittimo del Mediterraneo, dovuto alla sovrapposizione ai traffici di transito e di collegamento tra la Sicilia e la Penisola Italiana. I risultati sono stati comparati con i dati reali di traffico e con i risultati ottenuti da un modello combinatorio consolidatoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.