The essay tells about the results of a quali and quantitative research on the Italian CSVs. It is about the first sociological study dedicated to a unique institution of Italian and international nonprofit landscape. The research foresees 3 actions: a monitoring of the 71 websites participating to the National Coordination; a mapping of the resource and the activities of the offices of communication of all of the CSVs, through a web survey; a series of interviews. The exposition of the results is organized as an answer to the following questions: what image of the CSVs do their website communicate? Are they capable of telling their mission, functions and values? What services do the CSVs offer through the Web? What is the quality if the published informations? The digital technologies are used to promote the culture of voluntary work and solidarity?

I Centri di Servizio al Volontariato, istituiti per legge nel 1991, con la funzione di sostenere e qualificare l’attività delle organizzazioni di volontariato, mediante l’erogazione di servizi di informazione, consulenza, promozione della cultura della solidarietà, costituiscono ad oggi una delle grandi reti del Terzo Settore italiano, ed un’esperienza unica nel panorama del non profit italiano e internazionale. In venti anni infatti queste strutture si sono diffuse capillarmente su tutto il territorio nazionale, si sono dotate di un Coordinamento centrale, e, con oltre 1.100 unità di personale e decine di migliaia di servizi e di progetti realizzati complessivamente ogni anno, si configurano come una sorta di amministrazione pubblica del sociale e del non profit. L’indagine narrata in questo articolo, realizzata tra il 2010 e il 2011 da un team misto di ricercatori e collaboratori del Coris - Dipartimento di comunicazione e ricerca Sociale dell’Università Sapienza di Roma e di Csvnet - Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, aveva come obiettivo quello di esplorare e di ricostruire le dinamiche identitarie, organizzative, relazionali e promozionali di queste organizzazioni, a partire dalle attività di comunicazione, soprattutto on line, che esse realizzano quotidianamente. La scelta della comunicazione esterna come luogo, pretesto di indagine, si fondava sulla convinzione, ormai riconosciuta anche dalla letteratura, che analizzare i prodotti, i significati e le dinamiche comunicative di un’organizzazione sia una pista in grado di rilevare e di far comprendere molti aspetti importanti dell’identità e del ruolo di un soggetto attivo nella sfera pubblica. La scarsità di studi di questo tipo aventi per oggetto enti non profit conferiva al progetto un carattere di novità. Il disegno complessivo della ricerca prevedeva 3 azioni: un monitoraggio degli oltre 70 siti aderenti al Coordinamento nazionale nel 2010; una mappatura delle risorse e delle attività degli uffici di comunicazione di tutti i Centri, mediante websurvey; e una serie di interviste a testimoni privilegiati, selezionati fra presidenti, direttori, responsabili e addetti alla comunicazione di alcuni dei principali Centri del campione. L’articolo in questione, pur attingendo ai dati prodotti da tutte e tre le azioni, si concentra sulle principali evidenze emerse dal monitoraggio dei siti, organizzate per l’occasione di questo testo intorno a tre temi principali: l’identità, i servizi, le reti. Le domande che fungono da filo rosso del lavoro sono le seguenti: quale immagine dei Centri di Servizio trasmettono i loro siti? Sono in grado di raccontarne mission, funzioni e valori? E poi: quali servizi offrono i Centri mediante il Web? Qual è la qualità delle informazioni pubblicate? Le tecnologie digitali sono utilizzate per promuovere la cultura del volontariato e della solidarietà? Ed infine: la Rete è utilizzata per promuovere il Coordinamento? E con quali altri soggetti fanno rete i Centri di Servizio?

Servizi pubblici in Rete. Un'indagine sulla comunicazione on line dei Centri di Servizio per il Volontariato italiani / Peruzzi, Gaia. - In: RIVISTA SCUOLA IAD. MODELLI, POLITICHE R&T. - ISSN 2036-9646. - ELETTRONICO. - 6:Anno 5 - Numero 6(2012), pp. 75-91.

Servizi pubblici in Rete. Un'indagine sulla comunicazione on line dei Centri di Servizio per il Volontariato italiani

PERUZZI, GAIA
2012

Abstract

The essay tells about the results of a quali and quantitative research on the Italian CSVs. It is about the first sociological study dedicated to a unique institution of Italian and international nonprofit landscape. The research foresees 3 actions: a monitoring of the 71 websites participating to the National Coordination; a mapping of the resource and the activities of the offices of communication of all of the CSVs, through a web survey; a series of interviews. The exposition of the results is organized as an answer to the following questions: what image of the CSVs do their website communicate? Are they capable of telling their mission, functions and values? What services do the CSVs offer through the Web? What is the quality if the published informations? The digital technologies are used to promote the culture of voluntary work and solidarity?
2012
I Centri di Servizio al Volontariato, istituiti per legge nel 1991, con la funzione di sostenere e qualificare l’attività delle organizzazioni di volontariato, mediante l’erogazione di servizi di informazione, consulenza, promozione della cultura della solidarietà, costituiscono ad oggi una delle grandi reti del Terzo Settore italiano, ed un’esperienza unica nel panorama del non profit italiano e internazionale. In venti anni infatti queste strutture si sono diffuse capillarmente su tutto il territorio nazionale, si sono dotate di un Coordinamento centrale, e, con oltre 1.100 unità di personale e decine di migliaia di servizi e di progetti realizzati complessivamente ogni anno, si configurano come una sorta di amministrazione pubblica del sociale e del non profit. L’indagine narrata in questo articolo, realizzata tra il 2010 e il 2011 da un team misto di ricercatori e collaboratori del Coris - Dipartimento di comunicazione e ricerca Sociale dell’Università Sapienza di Roma e di Csvnet - Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, aveva come obiettivo quello di esplorare e di ricostruire le dinamiche identitarie, organizzative, relazionali e promozionali di queste organizzazioni, a partire dalle attività di comunicazione, soprattutto on line, che esse realizzano quotidianamente. La scelta della comunicazione esterna come luogo, pretesto di indagine, si fondava sulla convinzione, ormai riconosciuta anche dalla letteratura, che analizzare i prodotti, i significati e le dinamiche comunicative di un’organizzazione sia una pista in grado di rilevare e di far comprendere molti aspetti importanti dell’identità e del ruolo di un soggetto attivo nella sfera pubblica. La scarsità di studi di questo tipo aventi per oggetto enti non profit conferiva al progetto un carattere di novità. Il disegno complessivo della ricerca prevedeva 3 azioni: un monitoraggio degli oltre 70 siti aderenti al Coordinamento nazionale nel 2010; una mappatura delle risorse e delle attività degli uffici di comunicazione di tutti i Centri, mediante websurvey; e una serie di interviste a testimoni privilegiati, selezionati fra presidenti, direttori, responsabili e addetti alla comunicazione di alcuni dei principali Centri del campione. L’articolo in questione, pur attingendo ai dati prodotti da tutte e tre le azioni, si concentra sulle principali evidenze emerse dal monitoraggio dei siti, organizzate per l’occasione di questo testo intorno a tre temi principali: l’identità, i servizi, le reti. Le domande che fungono da filo rosso del lavoro sono le seguenti: quale immagine dei Centri di Servizio trasmettono i loro siti? Sono in grado di raccontarne mission, funzioni e valori? E poi: quali servizi offrono i Centri mediante il Web? Qual è la qualità delle informazioni pubblicate? Le tecnologie digitali sono utilizzate per promuovere la cultura del volontariato e della solidarietà? Ed infine: la Rete è utilizzata per promuovere il Coordinamento? E con quali altri soggetti fanno rete i Centri di Servizio?
comunicazione; media digitali; organizzazione; identità; volontariato e non profit
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Servizi pubblici in Rete. Un'indagine sulla comunicazione on line dei Centri di Servizio per il Volontariato italiani / Peruzzi, Gaia. - In: RIVISTA SCUOLA IAD. MODELLI, POLITICHE R&T. - ISSN 2036-9646. - ELETTRONICO. - 6:Anno 5 - Numero 6(2012), pp. 75-91.
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