Dell’artrosi AC sappiamo che ha inizio già a partire dalla seconda decade di vita; che è presente in oltre il 50% dei pazienti ultrasessantenni e che in 2/5 degli anziani l'AC è dolente alla pressione. E noto, inoltre, che l'artrosi è più frequente nei lavoratori manuali e ciò depone per un'origine meccanica della patologia. Un recente nostro studio ha anche rilevato una percentuale elevata di artrosi AC in soggetti con articolazione coraco-clavicolare. Nonostante il riscontro frequente, non esiste una classificazione radiografica universalmente riconosciuta che permetta una stadiazione dell'artrosi AC. Pertanto si ricorre a classificazioni modificate impiegate per l'artrosi gleno-omerale. Noi abbiamo condotto uno studio sull'artrosi AC in soggetti asintomatici ed analizzato la correlazione tra artrosi, sesso, morfologia dell'acromion ed ampiezza dello spazio acromio-omerale (AO). Lo studio è stato condotto su 222 volontari asintomatici. L'artropatia è stata considerata di grado lieve moderato e marcato secondo la classificazione di Samilson e Prieto modificata. Lo spazio AO è stato misurato sui radiogrammi nella proiezione vera AP con il metodo di Petersson. Gli acromion sono stati classificati secondo il metodo di Edelson. La significatività statistica è stata valutata mediante il test del y} ed il t-Test (livello di significatività& p <0.05). Dei 222 soggetti asintomatici (147 F e 75 M; età media 53 anni), 64 (28%) (24 F e 40 M) avevano segni radiografici di artrosi AC. La prevalenza deU'artropatia lieve, moderata e marcata è stata rispettivamente di 17.1%, 10.4% e 1.3%. L'età media delle femmine artrosiche è stata 67 anni, quella dei maschi 56 anni (p <0.05). Dei soggetti artrosici, 25 svolgevano attività sedentarie, 18 erano casalinghe, 17 operai. Di 4 non si conosceva la professione. Non sono emerse associazioni statisticamente significative tra le classi lavorative, sesso ed artrosi AC. Nessuna differenza è emersa tra l'ampiezza dello spazio AO nei maschi artrosici (9.1 mm) e non artrosici (9.6 mm) (p >0.05) e tra le femmine artrosiche (8.0 mm) e non artrosiche (8.6 mm) (p >0.05). Gli acromion di forma squadrata (con faccetta articolare per l'articolazione AC posta all'apice dell'acromion) sono stati osservati in proporzione più elevata nei soggetti con artrosi (57%) che in quelli senza (48%) (p <0.05). CONCLUSiONi. La prevalenza dell'artrosi AC nei soggetti asintomatici & del 28.8% ed 6 superiore nei maschi. L'età media dei maschi artrosici 6 inferiore a quella delle femmine. Tali dati suggeriscono che l'artrosi può essere correlata al maggiore impegno funzionale della spalla dei maschi. La percentuale di artrosi asintomatica di grado marcato e di poco superiore all’ 1%. L ampiezza dello spazio AO non influenza la condizione dell'articolazione AC. La disposizione spaziale dell’articolazione AC può influire sulla genesi dell'artrosi. Infatti, la prevalenza degli acromion di tipo squadrato nei soggetti artrosici è risultata superiore a quella rilevata nei non artrosici.

Etiopatogenesi, gradazione e frequenza dell’artropatia acromio-clavicolare / Gumina, Stefano; P., De Santis. - STAMPA. - (2003), pp. 65-65. (Intervento presentato al convegno Artropatie della spalla: chirurgia e riabilitazione tenutosi a Rome, Italy nel 20-22 Marzo 2003).

Etiopatogenesi, gradazione e frequenza dell’artropatia acromio-clavicolare.

GUMINA, STEFANO;
2003

Abstract

Dell’artrosi AC sappiamo che ha inizio già a partire dalla seconda decade di vita; che è presente in oltre il 50% dei pazienti ultrasessantenni e che in 2/5 degli anziani l'AC è dolente alla pressione. E noto, inoltre, che l'artrosi è più frequente nei lavoratori manuali e ciò depone per un'origine meccanica della patologia. Un recente nostro studio ha anche rilevato una percentuale elevata di artrosi AC in soggetti con articolazione coraco-clavicolare. Nonostante il riscontro frequente, non esiste una classificazione radiografica universalmente riconosciuta che permetta una stadiazione dell'artrosi AC. Pertanto si ricorre a classificazioni modificate impiegate per l'artrosi gleno-omerale. Noi abbiamo condotto uno studio sull'artrosi AC in soggetti asintomatici ed analizzato la correlazione tra artrosi, sesso, morfologia dell'acromion ed ampiezza dello spazio acromio-omerale (AO). Lo studio è stato condotto su 222 volontari asintomatici. L'artropatia è stata considerata di grado lieve moderato e marcato secondo la classificazione di Samilson e Prieto modificata. Lo spazio AO è stato misurato sui radiogrammi nella proiezione vera AP con il metodo di Petersson. Gli acromion sono stati classificati secondo il metodo di Edelson. La significatività statistica è stata valutata mediante il test del y} ed il t-Test (livello di significatività& p <0.05). Dei 222 soggetti asintomatici (147 F e 75 M; età media 53 anni), 64 (28%) (24 F e 40 M) avevano segni radiografici di artrosi AC. La prevalenza deU'artropatia lieve, moderata e marcata è stata rispettivamente di 17.1%, 10.4% e 1.3%. L'età media delle femmine artrosiche è stata 67 anni, quella dei maschi 56 anni (p <0.05). Dei soggetti artrosici, 25 svolgevano attività sedentarie, 18 erano casalinghe, 17 operai. Di 4 non si conosceva la professione. Non sono emerse associazioni statisticamente significative tra le classi lavorative, sesso ed artrosi AC. Nessuna differenza è emersa tra l'ampiezza dello spazio AO nei maschi artrosici (9.1 mm) e non artrosici (9.6 mm) (p >0.05) e tra le femmine artrosiche (8.0 mm) e non artrosiche (8.6 mm) (p >0.05). Gli acromion di forma squadrata (con faccetta articolare per l'articolazione AC posta all'apice dell'acromion) sono stati osservati in proporzione più elevata nei soggetti con artrosi (57%) che in quelli senza (48%) (p <0.05). CONCLUSiONi. La prevalenza dell'artrosi AC nei soggetti asintomatici & del 28.8% ed 6 superiore nei maschi. L'età media dei maschi artrosici 6 inferiore a quella delle femmine. Tali dati suggeriscono che l'artrosi può essere correlata al maggiore impegno funzionale della spalla dei maschi. La percentuale di artrosi asintomatica di grado marcato e di poco superiore all’ 1%. L ampiezza dello spazio AO non influenza la condizione dell'articolazione AC. La disposizione spaziale dell’articolazione AC può influire sulla genesi dell'artrosi. Infatti, la prevalenza degli acromion di tipo squadrato nei soggetti artrosici è risultata superiore a quella rilevata nei non artrosici.
2003
Artropatie della spalla: chirurgia e riabilitazione
frequenza artrosi acromion- clavicolare; artropatia acromio-clavicolare
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Etiopatogenesi, gradazione e frequenza dell’artropatia acromio-clavicolare / Gumina, Stefano; P., De Santis. - STAMPA. - (2003), pp. 65-65. (Intervento presentato al convegno Artropatie della spalla: chirurgia e riabilitazione tenutosi a Rome, Italy nel 20-22 Marzo 2003).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/490891
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