Gli Autori riferiscono i risultati di uno studio epidemiologico condotto a Salandra, comune dell'entroterra lucano, in provincia di Matera. L'indagine, organizzata dalle Cliniche Oculistiche dell'Università di Londra (associata con il Moorfields Eye Hospital) e dell'Università «La Sapienza» di Roma per lo studio della degenerazione maculare senile, ha interessato la popolazione ultrasessantenne e si è svolta nell'autunno 1991. Hanno partecipato allo studio 366 (64% della popolazione ultrasessantenne) soggetti con età media di 69,54 (DS=6,88) anni: 162 uomini (44,26%), 204 donne (55,74%). Il 75,95% ha presentato una condizione funzionale visiva pressoché normale (visus „6/10): 278 soggetti in totale, appartenenti ad ambo i sessi (p=0,395). Un visus inferiore a 3/10 nell'occhio migliore lo si è riscontrato in 28 (7,65%) soggetti; inferiore a 1/10 in 10 (2,73%) soggetti; cecità legale in 1 (0,27%). Le cause più frequenti di ipovisione e cecità sono risultate nell'ordine: cataratta bilaterale, maculopatia degenerativa senile, retinopatia di varia origine, glaucoma.
L'invalidità visiva in una popolazione omogenea con oltre 60 anni: studio trasversale / Cruciani, Filippo; Moramarco, Antonietta; S., Pagliarini; L., Marangolo; F., Regine; A. G., Salandri; BALACCO GABRIELI, Corrado. - In: MINERVA OFTALMOLOGICA. - ISSN 0026-4903. - STAMPA. - 41:(1999), pp. 65-68. (Intervento presentato al convegno ATTI III CONGRESSO DEL GRUPPO ITALIANO PER LO STUDIO DELL'IPOVISIONE (GISI) tenutosi a Roma nel Roma, 7 dicembre 1995).
L'invalidità visiva in una popolazione omogenea con oltre 60 anni: studio trasversale
CRUCIANI, Filippo;MORAMARCO, Antonietta;BALACCO GABRIELI, Corrado
1999
Abstract
Gli Autori riferiscono i risultati di uno studio epidemiologico condotto a Salandra, comune dell'entroterra lucano, in provincia di Matera. L'indagine, organizzata dalle Cliniche Oculistiche dell'Università di Londra (associata con il Moorfields Eye Hospital) e dell'Università «La Sapienza» di Roma per lo studio della degenerazione maculare senile, ha interessato la popolazione ultrasessantenne e si è svolta nell'autunno 1991. Hanno partecipato allo studio 366 (64% della popolazione ultrasessantenne) soggetti con età media di 69,54 (DS=6,88) anni: 162 uomini (44,26%), 204 donne (55,74%). Il 75,95% ha presentato una condizione funzionale visiva pressoché normale (visus „6/10): 278 soggetti in totale, appartenenti ad ambo i sessi (p=0,395). Un visus inferiore a 3/10 nell'occhio migliore lo si è riscontrato in 28 (7,65%) soggetti; inferiore a 1/10 in 10 (2,73%) soggetti; cecità legale in 1 (0,27%). Le cause più frequenti di ipovisione e cecità sono risultate nell'ordine: cataratta bilaterale, maculopatia degenerativa senile, retinopatia di varia origine, glaucoma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.