Il contributo analizza il paesaggio della valle dell’Aso e il sistema ambientale marchigiano ad esso connesso, dalla sorgente a Foce di Monte Monaco (nell’area protetta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini), attraversando il sistema degli antichi borghi, fino alla foce, all’altezza di Pedaso. Motivazione e urgenza di tale studio interdisciplinare, che ha relazionato le indagini ambientali e paesaggistiche con quelle piu’ propriamente storiche e architettoniche, e’ nella ormai imminente prossima frammentazione amministrativa che trasformera’ il fiume Aso da fulcro propulsore del sistema in confine tra la provincia di Ascoli Piceno e quella costituenda di Fermo. Le analisi hanno documentato non poche criticita’ (abusi ai danni del fiume, degrado del sistema agricolo, edilizia mal governata, presenze turistiche episodiche e scarsamente indirizzate, ecc.), ma anche il significativo permanere di fenomeni di elevata qualita’ (il resistere del sistema mezzadrile, una rilevante biodiversita’, borghi storici ben conservati, presenze archeologiche, ecc.). Proprio a partire da tali qualita’, lo studio si e’ posto l’obiettivo di “mettere a sistema” i risultati di tali analisi, sperimentando un’ipotesi complessa di valorizzazione in un sottosistema (tipizzabile e ripetibile), con l’obiettivo di integrare le presenze storiche (insediative e infrastrutturali) con le nuove attrezzature turistiche, utilizzando tecnologie sostenibili, progettando unita’ energeticamente autosufficienti e prevedendo modalita’ di gestione ecologicamente avanzate.
La valle dell'Aso: un'ipotesi di valorizzazione delle risorse ambientali / Ippoliti, Elena; A., Moscati; A., Rossi Brunori. - In: ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO. - ISSN 1125-0259. - STAMPA. - 20:(2009), pp. 1-16. (Intervento presentato al convegno XII Convegno Nazionale Interdisciplinare “Unicita’, uniformita’ e universalita’ nella identificazione del mosaico paesistico–culturale” tenutosi a Aquileia nel 18-19 settembre 2008).
La valle dell'Aso: un'ipotesi di valorizzazione delle risorse ambientali
IPPOLITI, ELENA;
2009
Abstract
Il contributo analizza il paesaggio della valle dell’Aso e il sistema ambientale marchigiano ad esso connesso, dalla sorgente a Foce di Monte Monaco (nell’area protetta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini), attraversando il sistema degli antichi borghi, fino alla foce, all’altezza di Pedaso. Motivazione e urgenza di tale studio interdisciplinare, che ha relazionato le indagini ambientali e paesaggistiche con quelle piu’ propriamente storiche e architettoniche, e’ nella ormai imminente prossima frammentazione amministrativa che trasformera’ il fiume Aso da fulcro propulsore del sistema in confine tra la provincia di Ascoli Piceno e quella costituenda di Fermo. Le analisi hanno documentato non poche criticita’ (abusi ai danni del fiume, degrado del sistema agricolo, edilizia mal governata, presenze turistiche episodiche e scarsamente indirizzate, ecc.), ma anche il significativo permanere di fenomeni di elevata qualita’ (il resistere del sistema mezzadrile, una rilevante biodiversita’, borghi storici ben conservati, presenze archeologiche, ecc.). Proprio a partire da tali qualita’, lo studio si e’ posto l’obiettivo di “mettere a sistema” i risultati di tali analisi, sperimentando un’ipotesi complessa di valorizzazione in un sottosistema (tipizzabile e ripetibile), con l’obiettivo di integrare le presenze storiche (insediative e infrastrutturali) con le nuove attrezzature turistiche, utilizzando tecnologie sostenibili, progettando unita’ energeticamente autosufficienti e prevedendo modalita’ di gestione ecologicamente avanzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.