Le spondilopatie degenerative comprendono le alterazioni a carattere regressivo del disco intervertebrale (degenerazione discale ed ernia dei disco) e le affezioni spondiloartrosiche del corpo vertebrale e delle articolazioni posteriori, che possono determinare un restringimento dei canale vertebrale e/O dei forami di coniugazione (stenosi), responsabile di una compressione delle strutture nervose. Questo settore della patologia vertebrale ha acquistato una crescente rilevanza, sia per 1'aumento della durata media della vita, sia per l’aumento ed il perfezionamento delle metodiche di imaging che hanno facilitato la diagnosi delle stesse. A questo ha fatto riscontro un vivace interesse degli studiosi verso la ricerca di metodi terapeutici, per alcune di esse, sempre meno invasivi e, per altre, di metodiche chirurgiche estremamente impegnative. Si ritiene che la degenerazione discale dipenda da una riduzione del contenuto idrico e della concentrazione proteoglicanica tessutale, nonchè da un aumento dell'attività di alcune famiglie enzimatiche non più controllate da specifiche glicoproteine inibitrici. L'entità di tale affezione, documentabile precocemente con la discografia o con la RM e solo tardivamente con radiografie standard, non e correlata alle condizioni cliniche del paziente. L indicazione chirurgica viene posta solo per le gravi degenerazioni distali responsabili di rachialgie croniche che non rispondono al trattamento conservativo. Nelle discopatie degenerative cervicali il trattamento chirurgico, eseguito attraverso un accesso anteriore consiste svuotare il disco ed attuare un artrodesi dei corpi vertebrali adiacenti mediante l’apposizione nello spazio discale di un trapianto osseo Prelevato dalla cresta iliaca. Il trattamento delle discopatie degenerative dorsali si avvale, invece, per lo più della terapia conservativa.

La terapia chirurgica delle spondilopatie degenerative / Perugia, Dario; Gumina, Stefano; Massobrio, M.; Postacchini, Franco. - STAMPA. - (1996), pp. 203-205. (Intervento presentato al convegno 33° Congresso della Società Italiana di Reumatologia. Roma 28-30 Novembre, 1996 tenutosi a Roma nel 28-30 Novembre 1996).

La terapia chirurgica delle spondilopatie degenerative

PERUGIA, DARIO;GUMINA, STEFANO;M. Massobrio;POSTACCHINI, Franco
1996

Abstract

Le spondilopatie degenerative comprendono le alterazioni a carattere regressivo del disco intervertebrale (degenerazione discale ed ernia dei disco) e le affezioni spondiloartrosiche del corpo vertebrale e delle articolazioni posteriori, che possono determinare un restringimento dei canale vertebrale e/O dei forami di coniugazione (stenosi), responsabile di una compressione delle strutture nervose. Questo settore della patologia vertebrale ha acquistato una crescente rilevanza, sia per 1'aumento della durata media della vita, sia per l’aumento ed il perfezionamento delle metodiche di imaging che hanno facilitato la diagnosi delle stesse. A questo ha fatto riscontro un vivace interesse degli studiosi verso la ricerca di metodi terapeutici, per alcune di esse, sempre meno invasivi e, per altre, di metodiche chirurgiche estremamente impegnative. Si ritiene che la degenerazione discale dipenda da una riduzione del contenuto idrico e della concentrazione proteoglicanica tessutale, nonchè da un aumento dell'attività di alcune famiglie enzimatiche non più controllate da specifiche glicoproteine inibitrici. L'entità di tale affezione, documentabile precocemente con la discografia o con la RM e solo tardivamente con radiografie standard, non e correlata alle condizioni cliniche del paziente. L indicazione chirurgica viene posta solo per le gravi degenerazioni distali responsabili di rachialgie croniche che non rispondono al trattamento conservativo. Nelle discopatie degenerative cervicali il trattamento chirurgico, eseguito attraverso un accesso anteriore consiste svuotare il disco ed attuare un artrodesi dei corpi vertebrali adiacenti mediante l’apposizione nello spazio discale di un trapianto osseo Prelevato dalla cresta iliaca. Il trattamento delle discopatie degenerative dorsali si avvale, invece, per lo più della terapia conservativa.
1996
33° Congresso della Società Italiana di Reumatologia. Roma 28-30 Novembre, 1996
terapia chirurgica; spondilopatie degenerative
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
La terapia chirurgica delle spondilopatie degenerative / Perugia, Dario; Gumina, Stefano; Massobrio, M.; Postacchini, Franco. - STAMPA. - (1996), pp. 203-205. (Intervento presentato al convegno 33° Congresso della Società Italiana di Reumatologia. Roma 28-30 Novembre, 1996 tenutosi a Roma nel 28-30 Novembre 1996).
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