La doccia del bicipite e delimitata dalle due tuberosità dell'epifisi prossimale dell'omero; essa e larga e profonda prossimalmente e si perde, progressivamente, sulla faccia anteriore della diafisi confondendosi con la rugosità ossea corrispondente all'area inserzionale del grande rotondo. i dati relativi alle caratteristiche morfologiche e morfometriche della doccia, ottenuti da studi su omeri secchi, sono contrastanti. Ciò e stato attribuito all'estrema variabilità razziale e alia dipendanza dei dati dall'età dei campioni esaminati. Materiali e Metodi. Abbiamo condotto uno studio su 200 omeri secchi di cui conoscevamo il sesso e, approssimativamente, I'età. I campioni sono stati sottoposti ad esame radiografico impiegando la proiezione di Fisk con I'omero inclinato di 70°. Successivamente e stato calcolato 1) I'angolo totale di apertura della doccia; 2) I'angolo mediale; 3) la profondità e 4) la larghezza. Campioni anatomici prelevati nel corso di 16 dissezioni (12 M e 4 F; età media 67aa), comprendenti I'intera doccia, il CLB ed i tessuti molli sovrastanti (intervallo dei ruotatori, legamento trasverso), sono stati sottoposti ad esame istologico per analizzare: a) i rapporti tra leg. coraco-omerale e leg. trasverso, stabilendone la reciproca dipendenza anatomica, ed b) i vincula del CLB nella doccia. Risultati. II valore medio dell'angolo totale di apertura e stato 102° (estremi 28°-160°): quello deirangolo mediale 46° (estremi 16°-78°). La profondità e la larghezza media della doccia sono state, rispettivamente, 4.3 mm e 12.2 mm. Differenze statisticamente significative tra i due sessi sono state rilevate solo tra i valori della larghezza media (13.1 M-10.2F). La parete della doccia bicipitale e costituita da fibrocartilagine, separata dall'osso da un tidemark. II legamento trasverso e posto a ponte tra il trochine ed il trochite ed ha, sui due versanti, una estesa inserzione. Lo strato superficiale del legamento e costituito dalle stesse espansioni del tendine del sottoscapolare che costituiscono il secondo strato della porzione laterale dell'lntervallo dei ruotatori. In assenza del legamento coraco-omerale, leg. GOS, espansioni dei tendini sottoscapolare e sopraspinoso, il legamento trasverso e in grado di offrire resistenza alle manovre di dislocazione mediale del CLB. Quest'ultimo e costantemente vincolato prossimalmente alia doccia attraverso un mesotendine contenente rami ascendenti dell'arteria circonflessa omerale anteriore. Conclusioni. Le caratteristiche morfologiche e morfometriche della doccia bicipitale sono estremamente variabili. Fatta eccezione per la larghezza della doccia, non sono state evidenziate altre differenze statisticamente significative legate al sesso. I valori medi delle nostre misurazioni si collocano tra quelli estremi riportati in letteratura. II legamento trasverso dell'omero ha una sua dipendenza anatomica dal legamento coraco-omerale sebbene debba anche esso essere considerato un elemento dell'lntervallo dei ruotatori in quanto fibre del sottoscapolare costituiscono lo strato superficiale del legamento stesso. Infine, il leg. trasverso e I'ultimo stabilizzatore del CLB in assenza del leg. coraco-omerale; leg. GOS ed espansioni tendinee del sottoscapolare e sopraspinoso.
Il capo lungo del bicipite nella doccia del bicipite. (Anatomia ossea e del legamento trasverso) / Gumina, Stefano. - STAMPA. - 1:(2002), pp. 36-36. (Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale sul Capo Lungo del Bicipite. tenutosi a Abano Terme, Italy nel 1-2 Febbraio, 2002).
Il capo lungo del bicipite nella doccia del bicipite. (Anatomia ossea e del legamento trasverso).
GUMINA, STEFANO
2002
Abstract
La doccia del bicipite e delimitata dalle due tuberosità dell'epifisi prossimale dell'omero; essa e larga e profonda prossimalmente e si perde, progressivamente, sulla faccia anteriore della diafisi confondendosi con la rugosità ossea corrispondente all'area inserzionale del grande rotondo. i dati relativi alle caratteristiche morfologiche e morfometriche della doccia, ottenuti da studi su omeri secchi, sono contrastanti. Ciò e stato attribuito all'estrema variabilità razziale e alia dipendanza dei dati dall'età dei campioni esaminati. Materiali e Metodi. Abbiamo condotto uno studio su 200 omeri secchi di cui conoscevamo il sesso e, approssimativamente, I'età. I campioni sono stati sottoposti ad esame radiografico impiegando la proiezione di Fisk con I'omero inclinato di 70°. Successivamente e stato calcolato 1) I'angolo totale di apertura della doccia; 2) I'angolo mediale; 3) la profondità e 4) la larghezza. Campioni anatomici prelevati nel corso di 16 dissezioni (12 M e 4 F; età media 67aa), comprendenti I'intera doccia, il CLB ed i tessuti molli sovrastanti (intervallo dei ruotatori, legamento trasverso), sono stati sottoposti ad esame istologico per analizzare: a) i rapporti tra leg. coraco-omerale e leg. trasverso, stabilendone la reciproca dipendenza anatomica, ed b) i vincula del CLB nella doccia. Risultati. II valore medio dell'angolo totale di apertura e stato 102° (estremi 28°-160°): quello deirangolo mediale 46° (estremi 16°-78°). La profondità e la larghezza media della doccia sono state, rispettivamente, 4.3 mm e 12.2 mm. Differenze statisticamente significative tra i due sessi sono state rilevate solo tra i valori della larghezza media (13.1 M-10.2F). La parete della doccia bicipitale e costituita da fibrocartilagine, separata dall'osso da un tidemark. II legamento trasverso e posto a ponte tra il trochine ed il trochite ed ha, sui due versanti, una estesa inserzione. Lo strato superficiale del legamento e costituito dalle stesse espansioni del tendine del sottoscapolare che costituiscono il secondo strato della porzione laterale dell'lntervallo dei ruotatori. In assenza del legamento coraco-omerale, leg. GOS, espansioni dei tendini sottoscapolare e sopraspinoso, il legamento trasverso e in grado di offrire resistenza alle manovre di dislocazione mediale del CLB. Quest'ultimo e costantemente vincolato prossimalmente alia doccia attraverso un mesotendine contenente rami ascendenti dell'arteria circonflessa omerale anteriore. Conclusioni. Le caratteristiche morfologiche e morfometriche della doccia bicipitale sono estremamente variabili. Fatta eccezione per la larghezza della doccia, non sono state evidenziate altre differenze statisticamente significative legate al sesso. I valori medi delle nostre misurazioni si collocano tra quelli estremi riportati in letteratura. II legamento trasverso dell'omero ha una sua dipendenza anatomica dal legamento coraco-omerale sebbene debba anche esso essere considerato un elemento dell'lntervallo dei ruotatori in quanto fibre del sottoscapolare costituiscono lo strato superficiale del legamento stesso. Infine, il leg. trasverso e I'ultimo stabilizzatore del CLB in assenza del leg. coraco-omerale; leg. GOS ed espansioni tendinee del sottoscapolare e sopraspinoso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.