A tutt’oggi non vi è accordo sulla prevalenza della sola frattura di clavicola rispetto ad Altre fratture. in due studi epidemiologici essa e stata del 4% (Effcnberger, 1981) e 15% (Pannike, 1982) rispettivamente. Inoltre, in un solo studio (Noraqvist e Peterss 1994) stata analizzata la correlazione tra la sede di frattura, l'età ed il sesso; nessuna distinzione, tuttavia, e stata fatte tra fratture composte, scomposte e scomposte con terzo fiaLumento. Inoltre, i risultati di questo studio, ormai storico, sono stati estrapolati da un campione di , Pazienti le cui abitudini di vita si discostano di molto da quelle della popolazione urbana contemporanea. I nostri dati sulla prevalenza delle fratture di clavicola in relazione all’ età e sesso del paziente, sede e tipo di frattura sono quelli statisticamente più significativi per una popolazione urbana. I Discussione. Nella nostra sede, la prevalenza assoluta delle fratture di clavicola rispetto alla totalità delle fratture e risultata inferiore a quella di altri autori. Ciò è probabilmente I dovuto alle diverse abitudini di vita dei soggetti che compongono i campioni esaminati. Oltre I un decimo delle fratture di clavicola giunte alia nostra osservazione erano associate ad altre ' fratture e due terzi (65.8%) erano scomposte. Tali rilievi inducono a ritenere che gran parte delle fratture di clavicola si verificano per traumi ad alta energia. Ciò e anche confermato dall'elevata prevalenza di fratture in età giovanile, epoca in cui gli incidenti del traffico con veicoli a due mote sono più frequenti. Nella popolazione senile e stata rilevata una bassa prevalenza di fratture di clavicola. Probabilmente perchè l'energia legata al trauma si esaurisce in aree comunemente osteopeniche e di minor resistenza meccanica (terzo distale di avambraccio, epifisi prossimale di omero). Dei pazienti della nostra sene, soltanto 3 avevano una frattura dell’ estremità mediale; probabilmente 0 numero e sottostimato poichè la diagnosi rientra in quella più complessa di trauma toracico. La classificazione delle fratture di clavicola secondo il metodo di Alhnan c di facile applicazione e consente una concordanza di opinione superiore al 97 %.

Studio epidemiologico sulle fratture di clavicola / De Santis, P.; Gumina, Stefano; Cinotti, Gianluca; Giannicola, G.. - STAMPA. - 1:(1999), pp. 261-261. (Intervento presentato al convegno Congresso sulle: Fratture e fratture-lussazioni della spalla. tenutosi a Rome, Italy nel 25-27 Marzo, 1999).

Studio epidemiologico sulle fratture di clavicola.

GUMINA, STEFANO;CINOTTI, Gianluca;G. Giannicola
1999

Abstract

A tutt’oggi non vi è accordo sulla prevalenza della sola frattura di clavicola rispetto ad Altre fratture. in due studi epidemiologici essa e stata del 4% (Effcnberger, 1981) e 15% (Pannike, 1982) rispettivamente. Inoltre, in un solo studio (Noraqvist e Peterss 1994) stata analizzata la correlazione tra la sede di frattura, l'età ed il sesso; nessuna distinzione, tuttavia, e stata fatte tra fratture composte, scomposte e scomposte con terzo fiaLumento. Inoltre, i risultati di questo studio, ormai storico, sono stati estrapolati da un campione di , Pazienti le cui abitudini di vita si discostano di molto da quelle della popolazione urbana contemporanea. I nostri dati sulla prevalenza delle fratture di clavicola in relazione all’ età e sesso del paziente, sede e tipo di frattura sono quelli statisticamente più significativi per una popolazione urbana. I Discussione. Nella nostra sede, la prevalenza assoluta delle fratture di clavicola rispetto alla totalità delle fratture e risultata inferiore a quella di altri autori. Ciò è probabilmente I dovuto alle diverse abitudini di vita dei soggetti che compongono i campioni esaminati. Oltre I un decimo delle fratture di clavicola giunte alia nostra osservazione erano associate ad altre ' fratture e due terzi (65.8%) erano scomposte. Tali rilievi inducono a ritenere che gran parte delle fratture di clavicola si verificano per traumi ad alta energia. Ciò e anche confermato dall'elevata prevalenza di fratture in età giovanile, epoca in cui gli incidenti del traffico con veicoli a due mote sono più frequenti. Nella popolazione senile e stata rilevata una bassa prevalenza di fratture di clavicola. Probabilmente perchè l'energia legata al trauma si esaurisce in aree comunemente osteopeniche e di minor resistenza meccanica (terzo distale di avambraccio, epifisi prossimale di omero). Dei pazienti della nostra sene, soltanto 3 avevano una frattura dell’ estremità mediale; probabilmente 0 numero e sottostimato poichè la diagnosi rientra in quella più complessa di trauma toracico. La classificazione delle fratture di clavicola secondo il metodo di Alhnan c di facile applicazione e consente una concordanza di opinione superiore al 97 %.
1999
Congresso sulle: Fratture e fratture-lussazioni della spalla.
epidemiologia fratture clavicola
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Studio epidemiologico sulle fratture di clavicola / De Santis, P.; Gumina, Stefano; Cinotti, Gianluca; Giannicola, G.. - STAMPA. - 1:(1999), pp. 261-261. (Intervento presentato al convegno Congresso sulle: Fratture e fratture-lussazioni della spalla. tenutosi a Rome, Italy nel 25-27 Marzo, 1999).
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