La spalla , dopo il ginocchio, è il distretto anatomico che più facilmente va incontro a lesioni medio-gravi da trauma acuto o da over-uso per la ripetitività del gesto atletico. Delle patologie della spalla, l'instabilità mono o multidirezionale è quella più frequente nello sportivo. Tuttavia, la sua prevalenza, in discipline sportive che richiedono la continua flessione del ‘arto superiore oltre la linea dell’ orizzonte, non 6 nota. Infatti, in studi epidemiologici effettuati, ad esempio, su nuotatori professionisti essa i stata del 3%- 80%. I dati della letteratura indicano anche che negli sport di contatto la prevalenza della lussazione scapolo-omerale è superiore a quella rilevata in sport dove il contatto tra gli atleti non e previsto; tuttavia non è nota la prevalenza della lussazione negli sportivi rispetto a quella della popolazione generale in quanto anche per quest'ultima coorte i dati sono contrastanti. i nota la prevalenza della instabilità non preceduta da lussazione franca in quanto il quadro clinico pu6 essere complicato dalla possibile coesistenza di una sindrome d'attrito subacromiale (secondo gruppo di Jobe) conseguente al deficit funzionale degli stabilizzatori della spalla statici e dinamici. Alcuni sportivi ottengono brillanti risultati atletici solo se su base costituzionale hanno una iperlassità articolare (pitchers). I pesanti carichi funzionali, atti ad aumentare le capacitià dinamiche, possono determinare patologie da over-uso dei tendini extrarotatori (stabilizzatori dinamici) per fenomeni meccanici o per ipoafflusso vascolare, rendendo la spalla iperlassa instabile. Noi abbiamo studiato la prevalenza delle patologie della spalla in atleti di interesse nazionale di alcune discipline sportive "overhead", mediante la somministrazione di un questionario da noi ideato. Inoltre, sono state ottenute informazioni sulle cause della patologia e sulle ripercussioni soggettive di questa sul rendimento sportivo. Gli atleti intervistati sono stati: quelli della ginnastica artistica, baseball, pallanuoto, scherma, pallamano. Degli atleti di ciascuna disciplina, rispettivamente 1' 80%� 46%, 74%, 36% e 75% ha avuto o ha tutt'ora una patologia di spalla. Per gli atleti delle prime due discipline, la principale patologia è stata l’instabilità mono o multidirezionale, per i pallanuotisti il conflitto gleno omerale postero-superiore, per le altre due categorie, invece, la tendinopatia inserzionale degli extrarotatori o del capo lungo del bicipite. Nel suo insieme, la patologia della spalla ha influito mediamente sul rendimento spcvtivo, rispettivamente, fino al 100%, 60%, 70%, 40% e 50%, Conclusioni. La prevalenza di ciascuna patologia della spalla varia a seconda della disciplina praticata dall'atleta. Negli atleti di sport di lancio, I'instabilità mono o multidirezionale rappresenta il 41% di tutte le patologie della spalla a cui quella categoria va incontro. Tuttavia essa insorge spesso su spalle iperlasse. La diagnosi di attrito subacromiale è spesso misconosciuta e il dolore dovuto ad esso confuso con quello dato dalla concomitante instabilità.

The shoulder in overhead athletes / Postacchini, Franco; Gumina, Stefano. - STAMPA. - 1:(1999), pp. 25-25. (Intervento presentato al convegno 2nd European Congress Sports Medicine and Science in Tennis. tenutosi a Rome, Italy nel 3-4 December, 1999).

The shoulder in overhead athletes.

POSTACCHINI, Franco;GUMINA, STEFANO
1999

Abstract

La spalla , dopo il ginocchio, è il distretto anatomico che più facilmente va incontro a lesioni medio-gravi da trauma acuto o da over-uso per la ripetitività del gesto atletico. Delle patologie della spalla, l'instabilità mono o multidirezionale è quella più frequente nello sportivo. Tuttavia, la sua prevalenza, in discipline sportive che richiedono la continua flessione del ‘arto superiore oltre la linea dell’ orizzonte, non 6 nota. Infatti, in studi epidemiologici effettuati, ad esempio, su nuotatori professionisti essa i stata del 3%- 80%. I dati della letteratura indicano anche che negli sport di contatto la prevalenza della lussazione scapolo-omerale è superiore a quella rilevata in sport dove il contatto tra gli atleti non e previsto; tuttavia non è nota la prevalenza della lussazione negli sportivi rispetto a quella della popolazione generale in quanto anche per quest'ultima coorte i dati sono contrastanti. i nota la prevalenza della instabilità non preceduta da lussazione franca in quanto il quadro clinico pu6 essere complicato dalla possibile coesistenza di una sindrome d'attrito subacromiale (secondo gruppo di Jobe) conseguente al deficit funzionale degli stabilizzatori della spalla statici e dinamici. Alcuni sportivi ottengono brillanti risultati atletici solo se su base costituzionale hanno una iperlassità articolare (pitchers). I pesanti carichi funzionali, atti ad aumentare le capacitià dinamiche, possono determinare patologie da over-uso dei tendini extrarotatori (stabilizzatori dinamici) per fenomeni meccanici o per ipoafflusso vascolare, rendendo la spalla iperlassa instabile. Noi abbiamo studiato la prevalenza delle patologie della spalla in atleti di interesse nazionale di alcune discipline sportive "overhead", mediante la somministrazione di un questionario da noi ideato. Inoltre, sono state ottenute informazioni sulle cause della patologia e sulle ripercussioni soggettive di questa sul rendimento sportivo. Gli atleti intervistati sono stati: quelli della ginnastica artistica, baseball, pallanuoto, scherma, pallamano. Degli atleti di ciascuna disciplina, rispettivamente 1' 80%� 46%, 74%, 36% e 75% ha avuto o ha tutt'ora una patologia di spalla. Per gli atleti delle prime due discipline, la principale patologia è stata l’instabilità mono o multidirezionale, per i pallanuotisti il conflitto gleno omerale postero-superiore, per le altre due categorie, invece, la tendinopatia inserzionale degli extrarotatori o del capo lungo del bicipite. Nel suo insieme, la patologia della spalla ha influito mediamente sul rendimento spcvtivo, rispettivamente, fino al 100%, 60%, 70%, 40% e 50%, Conclusioni. La prevalenza di ciascuna patologia della spalla varia a seconda della disciplina praticata dall'atleta. Negli atleti di sport di lancio, I'instabilità mono o multidirezionale rappresenta il 41% di tutte le patologie della spalla a cui quella categoria va incontro. Tuttavia essa insorge spesso su spalle iperlasse. La diagnosi di attrito subacromiale è spesso misconosciuta e il dolore dovuto ad esso confuso con quello dato dalla concomitante instabilità.
1999
2nd European Congress Sports Medicine and Science in Tennis.
shoulder in overhead athletes; overhead athletes
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
The shoulder in overhead athletes / Postacchini, Franco; Gumina, Stefano. - STAMPA. - 1:(1999), pp. 25-25. (Intervento presentato al convegno 2nd European Congress Sports Medicine and Science in Tennis. tenutosi a Rome, Italy nel 3-4 December, 1999).
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