Hannah Arendt wrote in 1945: "The problem of evil will be the fundamental question of postwar intellectual life of Europe." In line with this belief, the question on the evil of this century, in its many forms, occupies a considerable part of the work of the author. Articulated in two distinct perspectives, which look respectively at the "radical evil" and his "banality", it leads to a reflection that seeks to think with the explosion of traditional ethical standards and the need for accountability.

Scriveva Hannah Arendt nel 1945: “Il problema del male sarà la questione fondamentale della vita intellettuale europea nel dopoguerra”. In linea con questa convinzione, l’interrogazione sul male di questo secolo, nelle sue molteplici declinazioni, occupa una parte considerevole dell’opera dell’autrice. Articolandosi in due distinte prospettive, che guardano rispettivamente alla “radicalità del male” e alla sua “banalità”, essa sfocia in una riflessione che cerca di pensare insieme l’esplosione dei criteri etici tradizionali e la necessità della responsabilità.

Le figure del male in Hannah Arendt / Antonini, Erica. - In: SOCIOLOGIA. - ISSN 0038-0156. - STAMPA. - XLIV, 1:(2010), pp. 127-139.

Le figure del male in Hannah Arendt

ANTONINI, Erica
2010

Abstract

Hannah Arendt wrote in 1945: "The problem of evil will be the fundamental question of postwar intellectual life of Europe." In line with this belief, the question on the evil of this century, in its many forms, occupies a considerable part of the work of the author. Articulated in two distinct perspectives, which look respectively at the "radical evil" and his "banality", it leads to a reflection that seeks to think with the explosion of traditional ethical standards and the need for accountability.
2010
Scriveva Hannah Arendt nel 1945: “Il problema del male sarà la questione fondamentale della vita intellettuale europea nel dopoguerra”. In linea con questa convinzione, l’interrogazione sul male di questo secolo, nelle sue molteplici declinazioni, occupa una parte considerevole dell’opera dell’autrice. Articolandosi in due distinte prospettive, che guardano rispettivamente alla “radicalità del male” e alla sua “banalità”, essa sfocia in una riflessione che cerca di pensare insieme l’esplosione dei criteri etici tradizionali e la necessità della responsabilità.
Male; Etica; Responsabilità
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Le figure del male in Hannah Arendt / Antonini, Erica. - In: SOCIOLOGIA. - ISSN 0038-0156. - STAMPA. - XLIV, 1:(2010), pp. 127-139.
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