Pseudoartrosi post-artrodesi intertrasversaria nelle spondilolistesi istmiche lombari. Re-artrodesi con fissazione interna peduncolare

Cinque pazienti con spondilolistesi istmica operati cii artrodesi posterolaterale evoluta in pseudoartrosi sono stati sottoposti a re-artrodesi intertrasversaria bilaterale associata a strumentazione transpeduncolare, bilaterale (4 casi) o monolaterale (1 caso). L'età variava tra 19 e 38 anni (media 28). La vertebra olistesica era L4 in 3 casi e, rispettivamente, e L3 e L5 in 2 casi. Le radiografie funzionali prima del reintervento mostravano in tutti i pazienti, tranne uno, un'ipermobilità vertebrale. I pazienti sono stati controllati per un tempo minima di 1.5 anni. In tutti i casi si e realizzata una fusione solida dopo 4-6 mesi dall'intervento. i1 risultato clinico i' state soddisfacente in 4 casi e insoddisfacente nell'unico paziente che non presentava un'ipermobilità vertebrale preoperatoria. I pazienti con spondilolistesi e pseudoartrosi post-chirurgica sono generalmente buoni candidati ad un reintervento di artrodesi se presentano un'ipermobilità della vertebra olistesica. L'associazione di una strumentazione transpeduncolare aumenta le garanzie di fusione solida e consente di attuare un'immobilizzazione post-operatoria più breve e meno rigida.