Lo studio e diretto a verificare se le due più utilizzate classificazioni delle fratture dell'epifisi prossimale dell'omero (AO/ASIF e Neer) rispondano a re- quisiti di semplicità e riproducibilità e se, tra le due, vi siano principi differenti di codificazione che inducano a trattare diversamente la stessa frattura. Dopo 3 anni, sono state riesaminate le radiografie di J31 pazienti che han- no riportato una frattura dell'epifisi prossimale dell'omero. Le fratture sono state codificate da due degli autori secondo le due classificazioni. Sono state analizzate la concordanza, la riproducibilità e la coerenza tra le due classificazioni. Entrambe le classificazioni, di difficile memorizzazione, non stabiliscono una scala lineare di gravita della frattura in grado di fornire un'immediata in- dicazione al trattamento. Nelle due classificazioni, la prognosi non sempre e desumibile dal Gruppo a cui la frattura appartiene, e non sempre peggiora con la progressione dei Gruppi. La concordanza (K—0,63-A0-ASIF e K=0,79- Neer) e la riproducibilità (K—0,62 Neer e K=,66 Neer ) sono risultate media- mente basse. Le fratture, la cui attuale collocazione ha comportato hi più elevata percentuale di disaccordo, sono state quelle del / -III-IV Gruppo di Neer e quelle di tipo B della classificazione AO/ASIF. In un quinto dei I31 casi esaminati, il disaccordo tra i due esaminatori e stato considerevole ed ha comportato la collocazione della stessa frattura in Tipi (AO/ASIF) o Gruppi (Neer) diversi. L'esame radiografico non consente di stabilire con accuratezza il grado di scomposizione ed il numero dei frammenti della frattura. do causa dei dubbi sulla collocazione della frattura e ad essi vanno imputati I'elevata percentuale di discordanza osservata in entrambe le classificazioni e la scarsa riproducibilità di quella di Neer.
Confronto tra due classificazioni delle fratture dell’epifisi prossimale di omero: Neer e AO-ASIF / Gumina, Stefano; Giannicola, G.; Cinotti, Gianluca; De Santis, P.; Postacchini, Franco. - In: GIORNALE ITALIANO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. - ISSN 0390-0134. - STAMPA. - XXIV:(1998), pp. 435-442.
Confronto tra due classificazioni delle fratture dell’epifisi prossimale di omero: Neer e AO-ASIF.
GUMINA, STEFANO;G. Giannicola;CINOTTI, Gianluca;POSTACCHINI, Franco
1998
Abstract
Lo studio e diretto a verificare se le due più utilizzate classificazioni delle fratture dell'epifisi prossimale dell'omero (AO/ASIF e Neer) rispondano a re- quisiti di semplicità e riproducibilità e se, tra le due, vi siano principi differenti di codificazione che inducano a trattare diversamente la stessa frattura. Dopo 3 anni, sono state riesaminate le radiografie di J31 pazienti che han- no riportato una frattura dell'epifisi prossimale dell'omero. Le fratture sono state codificate da due degli autori secondo le due classificazioni. Sono state analizzate la concordanza, la riproducibilità e la coerenza tra le due classificazioni. Entrambe le classificazioni, di difficile memorizzazione, non stabiliscono una scala lineare di gravita della frattura in grado di fornire un'immediata in- dicazione al trattamento. Nelle due classificazioni, la prognosi non sempre e desumibile dal Gruppo a cui la frattura appartiene, e non sempre peggiora con la progressione dei Gruppi. La concordanza (K—0,63-A0-ASIF e K=0,79- Neer) e la riproducibilità (K—0,62 Neer e K=,66 Neer ) sono risultate media- mente basse. Le fratture, la cui attuale collocazione ha comportato hi più elevata percentuale di disaccordo, sono state quelle del / -III-IV Gruppo di Neer e quelle di tipo B della classificazione AO/ASIF. In un quinto dei I31 casi esaminati, il disaccordo tra i due esaminatori e stato considerevole ed ha comportato la collocazione della stessa frattura in Tipi (AO/ASIF) o Gruppi (Neer) diversi. L'esame radiografico non consente di stabilire con accuratezza il grado di scomposizione ed il numero dei frammenti della frattura. do causa dei dubbi sulla collocazione della frattura e ad essi vanno imputati I'elevata percentuale di discordanza osservata in entrambe le classificazioni e la scarsa riproducibilità di quella di Neer.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.