Comprendere le emozioni delle persone con le quali si interagisce attraverso l’analisi del corpo e dei suoi movimenti, è una funzione essenziale nell’interazione sociale e nell’assunzione di comportamenti adattivi. Il sistema nervoso centrale dedica all’elaborazione della forma e dell’azione del corpo osservato specifici sub- strati neurali. Recentemente, nell’ambito delle neuroscienze cognitive, lo studio sperimentale della percezione e comprensione delle emozioni a partire dall’osservazione del corpo altrui ha avuto un grande sviluppo portando alla luce alcuni correlati neurali di tale abilità. Viene sottolineato il contributo di aree moto- rie e visive nella percezione di posture corporee spaventate. L’attivazione di questi sistemi neurali insieme a strutture sottocorticali evidenzia lo stretto legame funzio- nale fra azione ed emozione. Il presente contributo inquadra le ultime scoperte in questo ambito nella generale teoria dell’embodied cognition secondo cui la rappre- sentazione mentale di una data emozione si ancora all’attività delle strutture neurali attivate durante la diretta esperienza dello stesso stato emotivo.
IL CORPO EMOZIONALE / Candidi, Matteo. - In: DIPAV QUADERNI. - ISSN 1721-7199. - 23:(2008), pp. 75-88.
IL CORPO EMOZIONALE
CANDIDI, MATTEO
2008
Abstract
Comprendere le emozioni delle persone con le quali si interagisce attraverso l’analisi del corpo e dei suoi movimenti, è una funzione essenziale nell’interazione sociale e nell’assunzione di comportamenti adattivi. Il sistema nervoso centrale dedica all’elaborazione della forma e dell’azione del corpo osservato specifici sub- strati neurali. Recentemente, nell’ambito delle neuroscienze cognitive, lo studio sperimentale della percezione e comprensione delle emozioni a partire dall’osservazione del corpo altrui ha avuto un grande sviluppo portando alla luce alcuni correlati neurali di tale abilità. Viene sottolineato il contributo di aree moto- rie e visive nella percezione di posture corporee spaventate. L’attivazione di questi sistemi neurali insieme a strutture sottocorticali evidenzia lo stretto legame funzio- nale fra azione ed emozione. Il presente contributo inquadra le ultime scoperte in questo ambito nella generale teoria dell’embodied cognition secondo cui la rappre- sentazione mentale di una data emozione si ancora all’attività delle strutture neurali attivate durante la diretta esperienza dello stesso stato emotivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.