La partecipazione nelle democrazie liberali e pluraliste assume sempre il carattere della politicità e, anche quando non è direttamente collegata alla rappresentanza partitica, è parte del patrimonio del costituzionalismo moderno. La sovranità popolare è espressa dal complesso dell’esercizio dei diritti di libertà (prioritariamente, ma non esclusivamente da quelli politici), come dal riconoscimento dei relativi obblighi, e trova soddisfazione dall’esito del processo di legittimazione dei poteri e degli organi statali. Prendere parte alle decisioni collettive – al momento della loro ideazione, realizzazione e valutazione dell’efficacia (controllo) – realizza il concorso alla determinazione politica dei processi decisionali pubblici. Anche nel confronto con i movimenti politici non dotati di una struttura organizzativa stabile, questo libro offre un’analisi e prospetta alcune soluzioni interpretative sul ruolo che i partiti politici, come formazioni sociali, devono esercitare per continuare a contribuire all’attuazione del disegno costituzionale. Nella prima parte del volume (capitoli I e II), si esamina il fenomeno politico, nel circuito della partecipazione e del controllo, considerando i partiti e le altre organizzazioni politiche come formazioni sociali e, dunque, ambienti privilegiati per gli individui politicamente attivi; si individuano e descrivono criticamente le concrete esperienze di democrazia deliberativa e di democrazia partecipativa, evidenziando le differenze nell’interpretazione della dottrina su questi temi e trattando il caso di studio del referendum sull’acqua del 2011. Nella seconda parte del volume, anche attraverso una rilettura dei lavori dell’Assemblea costituente, si riconsiderano le diverse tesi sulle prescrizioni costituzionali che impongono loro di essere espressione di garanzia del “metodo democratico”, interpreto che sia nella prospettiva dell’organizzazione interna (selezione delle candidature e dibattito sui programmi) o nella prospettiva del concorso plurale e pluralistico tra le forze politiche in competizione. In particolare sono analizzate – tramite lo studio di statuti e regolamenti interni alle formazioni politiche – le forme di controllo degli elettori sugli eletti e sui partiti che li hanno selezionati e proposti, considerato che quanto prescritto ai partiti dall’art. 49 permette di radicare la responsabilità politica anche a monte delle procedure di voto. Il lavoro si conclude con l’analisi critica delle proposte di legge di “attuazione” dell’art. 49, anche nella prospettiva della più generale disciplina comunitaria in materia di partiti, e con alcune proposte su come rendere possibile ed efficace, ancora oggi, il controllo sull’espletamento (doveroso) del ruolo loro attribuito di promotori privilegiati di partecipazione e di rappresentanza, dato il loro esplicito rilievo costituzionale e la loro collocazione nella prima parte della Carta.

Sulla funzione costituzionale dei partiti e delle altre formazioni politiche / Marsocci, Paola. - STAMPA. - (2012), pp. 1-235.

Sulla funzione costituzionale dei partiti e delle altre formazioni politiche

MARSOCCI, Paola
2012

Abstract

La partecipazione nelle democrazie liberali e pluraliste assume sempre il carattere della politicità e, anche quando non è direttamente collegata alla rappresentanza partitica, è parte del patrimonio del costituzionalismo moderno. La sovranità popolare è espressa dal complesso dell’esercizio dei diritti di libertà (prioritariamente, ma non esclusivamente da quelli politici), come dal riconoscimento dei relativi obblighi, e trova soddisfazione dall’esito del processo di legittimazione dei poteri e degli organi statali. Prendere parte alle decisioni collettive – al momento della loro ideazione, realizzazione e valutazione dell’efficacia (controllo) – realizza il concorso alla determinazione politica dei processi decisionali pubblici. Anche nel confronto con i movimenti politici non dotati di una struttura organizzativa stabile, questo libro offre un’analisi e prospetta alcune soluzioni interpretative sul ruolo che i partiti politici, come formazioni sociali, devono esercitare per continuare a contribuire all’attuazione del disegno costituzionale. Nella prima parte del volume (capitoli I e II), si esamina il fenomeno politico, nel circuito della partecipazione e del controllo, considerando i partiti e le altre organizzazioni politiche come formazioni sociali e, dunque, ambienti privilegiati per gli individui politicamente attivi; si individuano e descrivono criticamente le concrete esperienze di democrazia deliberativa e di democrazia partecipativa, evidenziando le differenze nell’interpretazione della dottrina su questi temi e trattando il caso di studio del referendum sull’acqua del 2011. Nella seconda parte del volume, anche attraverso una rilettura dei lavori dell’Assemblea costituente, si riconsiderano le diverse tesi sulle prescrizioni costituzionali che impongono loro di essere espressione di garanzia del “metodo democratico”, interpreto che sia nella prospettiva dell’organizzazione interna (selezione delle candidature e dibattito sui programmi) o nella prospettiva del concorso plurale e pluralistico tra le forze politiche in competizione. In particolare sono analizzate – tramite lo studio di statuti e regolamenti interni alle formazioni politiche – le forme di controllo degli elettori sugli eletti e sui partiti che li hanno selezionati e proposti, considerato che quanto prescritto ai partiti dall’art. 49 permette di radicare la responsabilità politica anche a monte delle procedure di voto. Il lavoro si conclude con l’analisi critica delle proposte di legge di “attuazione” dell’art. 49, anche nella prospettiva della più generale disciplina comunitaria in materia di partiti, e con alcune proposte su come rendere possibile ed efficace, ancora oggi, il controllo sull’espletamento (doveroso) del ruolo loro attribuito di promotori privilegiati di partecipazione e di rappresentanza, dato il loro esplicito rilievo costituzionale e la loro collocazione nella prima parte della Carta.
2012
9788863423860
Costituzione; democrazia; pluralismo; partiti politici; rappresentanza politica; movimenti politici; controllo pubblico
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Sulla funzione costituzionale dei partiti e delle altre formazioni politiche / Marsocci, Paola. - STAMPA. - (2012), pp. 1-235.
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