Gli AA. hanno analizzato 100 soggetti glaucomatosi per metterne a fuoco una supposta variabile psicologica. In questa ricerca il glaucoma primario viene messo in correlazione con una abnorme tensione psichica di tipo ansioso e per verificare detta ipotesi è stato utilizzato il questionario S.A. IPAT di R.B. Cattell. Gli AA. hanno concluso che vi è una maggiore incidenza di ansia nei soggetti glaucomatosi di sesso maschile; che il fenomeno ansioso si manifesta con maggior frequenza fra i 40 ed i 49 anni, nonostante la massima incidenza di glaucoma sia stata rilevata tra i 50 e i 59; che non è stata accertata una correlazione significativa tra attività lavorativa e malattia glaucomatosa relativamente al livello di ansia; che il decorso della malattia-diagnosi più o meno recente e gravità obiettiva (% invalidità) non incide o interferisce sullo stato d'ansia accertato.
Variabile psicologica nel glaucoma primario:appunti per un modello operativo / Pescosolido, Nicola; S., Dini. - In: GLAUCOMA. - ISSN 0164-4645. - STAMPA. - 2:(1981), pp. 192-195.
Variabile psicologica nel glaucoma primario:appunti per un modello operativo
PESCOSOLIDO, Nicola;
1981
Abstract
Gli AA. hanno analizzato 100 soggetti glaucomatosi per metterne a fuoco una supposta variabile psicologica. In questa ricerca il glaucoma primario viene messo in correlazione con una abnorme tensione psichica di tipo ansioso e per verificare detta ipotesi è stato utilizzato il questionario S.A. IPAT di R.B. Cattell. Gli AA. hanno concluso che vi è una maggiore incidenza di ansia nei soggetti glaucomatosi di sesso maschile; che il fenomeno ansioso si manifesta con maggior frequenza fra i 40 ed i 49 anni, nonostante la massima incidenza di glaucoma sia stata rilevata tra i 50 e i 59; che non è stata accertata una correlazione significativa tra attività lavorativa e malattia glaucomatosa relativamente al livello di ansia; che il decorso della malattia-diagnosi più o meno recente e gravità obiettiva (% invalidità) non incide o interferisce sullo stato d'ansia accertato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


