Tale studio ha permesso il calcolo dei tempi di correlazione nella stato libero e legato. Per il derivato 3-metossicarbonilcarbolinico i protoni 4 e 5 sono risultati maggiormente coinvolti nel processo di interazione con la tasca idrofobica dell'albumina. Per il derivato 3-diidrossipropilossicarbonifcarbolinico i gruppi più: interagenti con l'albumina sono risultati il protone 5 ed il metile 13. In tale caso l'interazione del protone 5 rivela che il processo coinvolge una faccia della molecola ruotata rispetto all'altro composto. I due composti, inoltre, interagiscono differentemente con I'HSA a causa dell'interazione tra l'azoto 2 e i gruppi idrossilici della catena laterale del derivato 3-diidrossipropilossicarbonilcarbolinico, che coinvolge la formazione di un legame idrogeno nella tasca idrofobica della proteina. Sono state inoltre calcolate le costanti di associazione dei due composti misurando i tempi di rilassamento monoselettivi in funzione di differenti rapporti ligando/macromolecola. Tale studio è di particolare rilevanza essendo coinvolto nell'interaztone il sito indolico dell'HSA che è in grado di legare specificatamente il diazepam, uno dei più forti agonisti del recettore GABA -ergico.
“Struttura e proprietà termodinamiche di sistemi di interesse biologico” / E., Tiezzi; Delfini, Maurizio; E., Brosio; M. R., Del Giudice; Delfini, Maurizio; A., Di Nola; R., Ferretti; Manetti, Cesare; M., Manganaro; Pescosolido, Nicola. - (1996).
“Struttura e proprietà termodinamiche di sistemi di interesse biologico”
DELFINI, Maurizio;DELFINI, Maurizio;MANETTI, Cesare;PESCOSOLIDO, Nicola
1996
Abstract
Tale studio ha permesso il calcolo dei tempi di correlazione nella stato libero e legato. Per il derivato 3-metossicarbonilcarbolinico i protoni 4 e 5 sono risultati maggiormente coinvolti nel processo di interazione con la tasca idrofobica dell'albumina. Per il derivato 3-diidrossipropilossicarbonifcarbolinico i gruppi più: interagenti con l'albumina sono risultati il protone 5 ed il metile 13. In tale caso l'interazione del protone 5 rivela che il processo coinvolge una faccia della molecola ruotata rispetto all'altro composto. I due composti, inoltre, interagiscono differentemente con I'HSA a causa dell'interazione tra l'azoto 2 e i gruppi idrossilici della catena laterale del derivato 3-diidrossipropilossicarbonilcarbolinico, che coinvolge la formazione di un legame idrogeno nella tasca idrofobica della proteina. Sono state inoltre calcolate le costanti di associazione dei due composti misurando i tempi di rilassamento monoselettivi in funzione di differenti rapporti ligando/macromolecola. Tale studio è di particolare rilevanza essendo coinvolto nell'interaztone il sito indolico dell'HSA che è in grado di legare specificatamente il diazepam, uno dei più forti agonisti del recettore GABA -ergico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.