In the Hermès case, the Court accepted jurisdiction to interpret a provision of the TRIPS that, at least according to Opinion 1/94, should have to fallen within the competence of the Member States. The author discusses three possible justifications for the interpretative jurisdiction of the Court: 1) the essentially bilateral nature of the mixed agreement which would give to the Court a general power of interpretation, 2) the presence in the Community regulation of trade marks of a rule similar to that of the TRIPS, that could have resulted in a transfer of external competence to conclude (the relevant provision of) the international agreement to the Community, 3) the more general need for uniform interpretation of Community law that the Court intended in the broadest sense. Finally, the decision, which does not comment on the direct effects of the TRIPS provision, could be read as strengthening the trend initiated with the Nakajima case.

Nel caso Hermès la Corte si dichiara competente ad interpretare una norma del TRIP che, almeno in base al Parere 1/94, sarebbe dovuta rientrare nella competenza degli Stati membri. L’autore esamina tre ipotesi ricostruttive della competenza interpretativa della Corte: 1) la natura sostanzialmente bilaterale dell’accordo misto che attribuirebbe alla Corte una competenza generale di interpretazione, 2) la presenza di una norma analoga a quella internazionale nel regolamento sui marchi comunitari, che potrebbe aver determinato un trasferimento di competenza esterna a stipulare in capo alla Comunità, 3) la più generale esigenza di interpretazione uniforme delle norme comunitarie che la Corte ha inteso in senso molto ampio. Infine la sentenza, che non si pronuncia sugli effetti diretti della norma del TRIP, potrebbe leggersi come un rafforzamento della tendenza inaugurata con il caso Nakajima, pertanto nel senso di riconoscere attraverso il regolamento comunitario l’applicazione della norma internazionale corrispondente da parte del giudice nazionale.

Il contributo del caso Hermès alla soluzione dei problemi posti dagli accordi misti / Bonafe', BEATRICE ILARIA. - In: IL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA. - ISSN 1125-8551. - STAMPA. - (1999), pp. 109-121.

Il contributo del caso Hermès alla soluzione dei problemi posti dagli accordi misti

BONAFE', BEATRICE ILARIA
1999

Abstract

In the Hermès case, the Court accepted jurisdiction to interpret a provision of the TRIPS that, at least according to Opinion 1/94, should have to fallen within the competence of the Member States. The author discusses three possible justifications for the interpretative jurisdiction of the Court: 1) the essentially bilateral nature of the mixed agreement which would give to the Court a general power of interpretation, 2) the presence in the Community regulation of trade marks of a rule similar to that of the TRIPS, that could have resulted in a transfer of external competence to conclude (the relevant provision of) the international agreement to the Community, 3) the more general need for uniform interpretation of Community law that the Court intended in the broadest sense. Finally, the decision, which does not comment on the direct effects of the TRIPS provision, could be read as strengthening the trend initiated with the Nakajima case.
1999
Nel caso Hermès la Corte si dichiara competente ad interpretare una norma del TRIP che, almeno in base al Parere 1/94, sarebbe dovuta rientrare nella competenza degli Stati membri. L’autore esamina tre ipotesi ricostruttive della competenza interpretativa della Corte: 1) la natura sostanzialmente bilaterale dell’accordo misto che attribuirebbe alla Corte una competenza generale di interpretazione, 2) la presenza di una norma analoga a quella internazionale nel regolamento sui marchi comunitari, che potrebbe aver determinato un trasferimento di competenza esterna a stipulare in capo alla Comunità, 3) la più generale esigenza di interpretazione uniforme delle norme comunitarie che la Corte ha inteso in senso molto ampio. Infine la sentenza, che non si pronuncia sugli effetti diretti della norma del TRIP, potrebbe leggersi come un rafforzamento della tendenza inaugurata con il caso Nakajima, pertanto nel senso di riconoscere attraverso il regolamento comunitario l’applicazione della norma internazionale corrispondente da parte del giudice nazionale.
accordi misti; interpretazione; corte di giustizia dell'unione europea
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il contributo del caso Hermès alla soluzione dei problemi posti dagli accordi misti / Bonafe', BEATRICE ILARIA. - In: IL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA. - ISSN 1125-8551. - STAMPA. - (1999), pp. 109-121.
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