Un mistero non risolto dalle ricerche sulla malattia infiammatoria cronica intestinale (MICI) è se batteri, geni e condizioni ambientali, o la combinazione dei tre fattori con una eccessiva risposta immunitaria verso il microbiota associato, possano spiegare la patogenesi della MICI. Qualsiasi sia la risposta vi sono ormai pochi dubbi circa il coinvolgimento di fattori microbici nella patogenesi della MICI. Il microbiota intestinale è un ecosistema complesso la cui composizione rimane stabile negli individui sani. Sottili alterazioni della flora batterica intestinale possono avere profonde conseguenze sulla funzione di barriera della mucosa e sulla risposta immunitaria. Sebbene numerose ricerche non hanno confermato il ruolo eziologico di uno specifico agente infettivo, interessanti evidenze suggeriscono che batteri commensali enterici ed i loro prodotti sono in grado di avviare e perpetuare la malattia infiammatoria intestinale.
Interazione tra flora batterica e ospite nella MICI, / Conte, Maria Pia. - STAMPA. - (2006), pp. 263-263. (Intervento presentato al convegno XIII Congresso Nazionale della società italiana Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica tenutosi a Genova nel 26-28 ottobre).
Interazione tra flora batterica e ospite nella MICI,
CONTE, Maria Pia
2006
Abstract
Un mistero non risolto dalle ricerche sulla malattia infiammatoria cronica intestinale (MICI) è se batteri, geni e condizioni ambientali, o la combinazione dei tre fattori con una eccessiva risposta immunitaria verso il microbiota associato, possano spiegare la patogenesi della MICI. Qualsiasi sia la risposta vi sono ormai pochi dubbi circa il coinvolgimento di fattori microbici nella patogenesi della MICI. Il microbiota intestinale è un ecosistema complesso la cui composizione rimane stabile negli individui sani. Sottili alterazioni della flora batterica intestinale possono avere profonde conseguenze sulla funzione di barriera della mucosa e sulla risposta immunitaria. Sebbene numerose ricerche non hanno confermato il ruolo eziologico di uno specifico agente infettivo, interessanti evidenze suggeriscono che batteri commensali enterici ed i loro prodotti sono in grado di avviare e perpetuare la malattia infiammatoria intestinale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.