Il saggio esamina la documentazione esistente sull'architettura templare a Roma in età medio-repubblicana, cercando di definirne gli elementi tradizionali, che si trasmettono fino alle soglie dell'età augustea, e gli elementi innovativi, desunti dalla coeva architettura greca. La componente greca, particolarmente evidente a partire dalla fine del III secolo a.C., aggiorna il linguaggio architettonico romano che tuttavia, malgrado i consistenti innesti, non sembra perdere mai di vista la tradizione autenticamente romana e italica, al punto da respingere, malgrado alcuni interessanti tentativi, i più significativi elementi della cultura architettonica greca, a favore di strutture su podio, "sine postico", e con una "pars antica" particolarmente sviluppata.
La pietrificazione della memoria: i templi a Roma in età medio-repubblicana / LA ROCCA, Eugenio. - STAMPA. - (2012), pp. 37-89. (Intervento presentato al convegno Sacra Nominis Latini. I santuari del Lazio arcaico e repubblicano tenutosi a Roma nel 19-21 febbraio 2009).
La pietrificazione della memoria: i templi a Roma in età medio-repubblicana
LA ROCCA, EUGENIO
2012
Abstract
Il saggio esamina la documentazione esistente sull'architettura templare a Roma in età medio-repubblicana, cercando di definirne gli elementi tradizionali, che si trasmettono fino alle soglie dell'età augustea, e gli elementi innovativi, desunti dalla coeva architettura greca. La componente greca, particolarmente evidente a partire dalla fine del III secolo a.C., aggiorna il linguaggio architettonico romano che tuttavia, malgrado i consistenti innesti, non sembra perdere mai di vista la tradizione autenticamente romana e italica, al punto da respingere, malgrado alcuni interessanti tentativi, i più significativi elementi della cultura architettonica greca, a favore di strutture su podio, "sine postico", e con una "pars antica" particolarmente sviluppata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.