Dalla parte delle riviste

Dopo aver esaminato il parere di alcuni importanti storici dell'arte sulle riviste d'arte contemporanea l'autore si rende conto che essi non risultano troppo utili alla sua ricerca che tende a valutare in concreto il ruolo e la funzione delle riviste specializzate d'arte contemporanea all'interno della compagine sociale. Essi infatti come galvanizzati dal problema della loro inattendbilità, dovuta ad un rapporto troppo stretto con il mercato dell'arte , sembrano rinunciare ad un approfondimento in realtà del tutto lecito ed auspicabile. Confutata tale eccessiva rigidezza con argomenti che potrebbero trovare il loro omologo in riferimento a qualsiasi altra impresa culturale nell'ambito di una società liberistica, lo scritto individua invece nell'intervento di un terzo esperto, ricavato da un recente convegno, uno schema più duttile e interessante e integrandolo con ulteriori osservzioni ,prova ad esaminare secondo parametri per quanto possibile più obiettivi quattro riviste italiane presenti tra le offerte culturali dell'editoria italiana del momento.