Le modificazioni qualitative e quantitative delle alterazioni vascolari retiniche dei plessi sono state descritte sia in retine intere che in sezioni traverse del calice ottico. In particolare, in fluorangiografie di retine di animali iniettati con FITC si è misurata la lunghezza e le dimensioni delle strutture vasali effettivamente perfuse. Per mezzo della immunolocalizzazione del marcatore degli astrociti GFAP, oltre a confermare il sensibile incrmenento di espressione di questa proteina, indicatore dello stress cellulare, si è dimostrato il suo alto livello nelle cellule di Müller. Infine, il fattore pro-angiogenico VEGF è risultato essere particolarmente espresso dai neuroni dello strato di cellule ganglionari, sia in condizioni normali che negli occhi dopo iniezione di metilcellulosa e svolgendo quindi una funzione di sopravvivenza.
Riorganizzazione della rete vascolare retinica in seguito ad ipertensione oculare acuta sperimentale / Pescosolido, Nicola; Scarsella, Gianfranco; S., Stefanini. - In: MINERVA OFTALMOLOGICA. - ISSN 0026-4903. - STAMPA. - 53:(2011), pp. 4-4. (Intervento presentato al convegno XXVI RINIONE A.I.S.G. tenutosi a Brescia nel 11 -12 Marzo 2011).
Riorganizzazione della rete vascolare retinica in seguito ad ipertensione oculare acuta sperimentale
PESCOSOLIDO, Nicola;SCARSELLA, Gianfranco;
2011
Abstract
Le modificazioni qualitative e quantitative delle alterazioni vascolari retiniche dei plessi sono state descritte sia in retine intere che in sezioni traverse del calice ottico. In particolare, in fluorangiografie di retine di animali iniettati con FITC si è misurata la lunghezza e le dimensioni delle strutture vasali effettivamente perfuse. Per mezzo della immunolocalizzazione del marcatore degli astrociti GFAP, oltre a confermare il sensibile incrmenento di espressione di questa proteina, indicatore dello stress cellulare, si è dimostrato il suo alto livello nelle cellule di Müller. Infine, il fattore pro-angiogenico VEGF è risultato essere particolarmente espresso dai neuroni dello strato di cellule ganglionari, sia in condizioni normali che negli occhi dopo iniezione di metilcellulosa e svolgendo quindi una funzione di sopravvivenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.