Il saggio riesamina criticamente l’intero percorso creativo di quella che oggi è considerata una delle più importanti pittrici viventi della generazione emersa nel secondo dopoguerra. I capisaldi dell’interpretazione storico critica oramai consolidata circa l’Accardi vengono in qualche modo liberati da una certa loro sclerotizzazione e come riaperti e rivitalizzati per poter meglio cogliere la coerenza delle scelte teoriche ed esistenziali via via compiute dall’artista siciliana e ricollegarle a problematiche epocali rilette sullo sfondo di un superamento della rigidezza teorica delle prime avanguardie e dell’affacciarsi progressivo di nuove prospettive epistemologiche. Viene proposta da ultima una chiave di lettura degli esiti della ricerca accardiana basata sulla teorie complessità e gli studi sistemici che trova, peraltro, interessantissimi riscontri in dichiarazioni cronologicamente non sospette e straordinariamente lucide dell’artista medesima. Il
Carla Accardi: un'infinita processualità / Balmas, Paolo. - In: SEGNO. - ISSN 0391-3910. - STAMPA. - 115(1992), pp. 56-68.
Carla Accardi: un'infinita processualità
BALMAS, Paolo
1992
Abstract
Il saggio riesamina criticamente l’intero percorso creativo di quella che oggi è considerata una delle più importanti pittrici viventi della generazione emersa nel secondo dopoguerra. I capisaldi dell’interpretazione storico critica oramai consolidata circa l’Accardi vengono in qualche modo liberati da una certa loro sclerotizzazione e come riaperti e rivitalizzati per poter meglio cogliere la coerenza delle scelte teoriche ed esistenziali via via compiute dall’artista siciliana e ricollegarle a problematiche epocali rilette sullo sfondo di un superamento della rigidezza teorica delle prime avanguardie e dell’affacciarsi progressivo di nuove prospettive epistemologiche. Viene proposta da ultima una chiave di lettura degli esiti della ricerca accardiana basata sulla teorie complessità e gli studi sistemici che trova, peraltro, interessantissimi riscontri in dichiarazioni cronologicamente non sospette e straordinariamente lucide dell’artista medesima. IlI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.