Discussione teorica del significato attribuibile alla diversità nelle esposizioni didattiche (chiare vs. evasive) dei crimini dell'ingroup nei manuali di storia indirizzati ai discendenti del gruppo perpetratore di violenza contro un altro gruppo. Anche con il sostegno di dati empirici originali, si propone la tesi che la maggiore chiarezza nell'esposizione della didattica storica dei crimini passati del proprio gruppo, rivolta a giovani discenti che non erano ancora nati al tempo dei fatti, sia un segnale di significativo avanzamento nei processi di riconciliazione tra i gruppi, che coinvolgendo ormai i discendenti degli antichi nemici si propone di chiamare processi di riconciliazione matura.
Quando i cattivi siamo noi. La chiarezza della didattica storica come segnale del livello di elaborazione della riconciliazione matura / Mastrovito, Tiziana; Leone, Giovanna. - STAMPA. - (2010), pp. 133-134. (Intervento presentato al convegno X Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale tenutosi a Torino nel 14-15-16 settembre 2010).
Quando i cattivi siamo noi. La chiarezza della didattica storica come segnale del livello di elaborazione della riconciliazione matura
MASTROVITO, Tiziana;LEONE, GIOVANNA
2010
Abstract
Discussione teorica del significato attribuibile alla diversità nelle esposizioni didattiche (chiare vs. evasive) dei crimini dell'ingroup nei manuali di storia indirizzati ai discendenti del gruppo perpetratore di violenza contro un altro gruppo. Anche con il sostegno di dati empirici originali, si propone la tesi che la maggiore chiarezza nell'esposizione della didattica storica dei crimini passati del proprio gruppo, rivolta a giovani discenti che non erano ancora nati al tempo dei fatti, sia un segnale di significativo avanzamento nei processi di riconciliazione tra i gruppi, che coinvolgendo ormai i discendenti degli antichi nemici si propone di chiamare processi di riconciliazione matura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.