L’intensificarsi dei rapporti di collaborazione con gli archeologi diventa evidente, nel primo decennio del 2000, dalla pubblicazione di un notevole numero di lavori di carattere archeobotanico. Alcuni di questi forniscono preziose informazioni utili per la ricostruzione paleoambientale degli insediamenti neo-eneolitici della Campagna Romana ; altri derivano dallo studio di macroresti vegetali di età protostorica, arcaica, repubblicana e imperiale di Campidoglio, Palatino e Parco archeologico dei Fori imperiali
Gli studi paleobotanici / Sadori, Laura; Giardini, M.; Celant, Alessandra. - In: INFORMATORE BOTANICO ITALIANO. - ISSN 0020-0697. - STAMPA. - 43:Suppl. 1(2011), pp. 131-134.
Gli studi paleobotanici
SADORI, Laura;CELANT, Alessandra
2011
Abstract
L’intensificarsi dei rapporti di collaborazione con gli archeologi diventa evidente, nel primo decennio del 2000, dalla pubblicazione di un notevole numero di lavori di carattere archeobotanico. Alcuni di questi forniscono preziose informazioni utili per la ricostruzione paleoambientale degli insediamenti neo-eneolitici della Campagna Romana ; altri derivano dallo studio di macroresti vegetali di età protostorica, arcaica, repubblicana e imperiale di Campidoglio, Palatino e Parco archeologico dei Fori imperialiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.