L’analisi dei lavori più recenti di designer contemporanei, nella cui sperimentazione il colore gioca un ruolo caratterizzante e distintivo, evidenzia, tra le altre, due interessanti tendenze nella controversa relazione tra forma e colore, tra prodotto e sua veste cromatica. La prima persegue la soluzione di un colore totalizzante, che riveste tutte le componenti del prodotto, annullandone distinzioni materiche e meccaniche, la seconda celebra l’ingente offerta cromatica della moderna industria chimica dei colori, facendo dell’artefatto palette, un archetipo estetico e una matrice geometrica. Se da un lato quindi la ricerca sui nuovi materiali crea una domanda inedita circa le caratteristiche cromatiche finali, dall’altro la molteplicità di soluzioni disponibili chiede al progetto una sua esplicita rappresentazione. Da entrambe le tendenze emerge l’esigenza di invertire il tradizionale metodo progettuale che contemplava il colore come variante ausiliaria, a favore di un riposizionamento del colore nel progetto contemporaneo.
Dal mono al pluri _ From 'Mono' to 'Pluri' / Martino, Carlo. - In: DIID. DISEGNO INDUSTRIALE INDUSTRIAL DESIGN. - ISSN 1594-8528. - STAMPA. - 53:(2012), pp. 32-39.
Dal mono al pluri _ From 'Mono' to 'Pluri'
MARTINO, Carlo
2012
Abstract
L’analisi dei lavori più recenti di designer contemporanei, nella cui sperimentazione il colore gioca un ruolo caratterizzante e distintivo, evidenzia, tra le altre, due interessanti tendenze nella controversa relazione tra forma e colore, tra prodotto e sua veste cromatica. La prima persegue la soluzione di un colore totalizzante, che riveste tutte le componenti del prodotto, annullandone distinzioni materiche e meccaniche, la seconda celebra l’ingente offerta cromatica della moderna industria chimica dei colori, facendo dell’artefatto palette, un archetipo estetico e una matrice geometrica. Se da un lato quindi la ricerca sui nuovi materiali crea una domanda inedita circa le caratteristiche cromatiche finali, dall’altro la molteplicità di soluzioni disponibili chiede al progetto una sua esplicita rappresentazione. Da entrambe le tendenze emerge l’esigenza di invertire il tradizionale metodo progettuale che contemplava il colore come variante ausiliaria, a favore di un riposizionamento del colore nel progetto contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.