For years now there has been a steady increase in complaints and claims for damages neiconfronti of health personnel and hospital facilities. Ta growth was most likely facilitated by an evolution of jurisprudence, both legitimacy and merit, to simplify the obtaining of compensation. The judges initially framed medical errors and / or hospitals in the non-contractual liability - with consequential increased difficulty for the victim to obtain compensation levied upon it the burden of gathering evidence and being held also to demonstrate the existence of objective and subjective requirements tort offense - they then framed in contractual liability (arising from social contact), through promoting the consequent reversal of the burden of proof (now applies the principle of proximity of the test), the enhancement appearance of individual and privatized the right to health, which is the inviolable right of man. In this context fits the problem of hospital infections, or infections that arise during hospitalization in an institution nosocomial and their attribution to professional liability. Even an infection contracted from a patient during his hospital stay can be a source of liability for both the physician who ordered the above admission, or which in any case have come in contact with the patient, and for both the health care facility in which you are the incident occurred. Very often the responsibility of doctors work together with the responsabilitàdella health facility and executives who work there and there is need to distinguish the responsibilities of each party.

Ormai da anni si assiste ad un continuo incremento delle denunce e delle richieste di risarcimento danni nei confronti del personale sanitario e delle strutture ospedaliere. Ta le accrescimento è stato molto probabilmente agevolato anche da una evoluzione della giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, volta a semplificare l’ottenimento del risarcimento. I giudici che inizialmente inquadravano gli errori medici e/o delle strutture ospedaliere nella responsabilità extracontrattuale - con consequenziale maggiore difficoltà per il danneggiato ad ottenere il risarcimento, gravando su di esso l’onere della ricerca della prova ed essendo tenuto, altresì, a dimostrare la sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi dell’illecito aquiliano - l’hanno poi inquadrata nella responsabilità contrattuale (scaturente da contatto sociale), promuovendo attraverso la conseguente inversione dell’onere della prova (si applica ora il principio di vicinanza della prova), la valorizzazione dell’aspetto individuale e privatistico del diritto alla salute, quale diritto inviolabile dell’uomo. In tale ambito si inserisce il problema delle infezioni ospedaliere, ossia delle infezioni che sorgono durante il ricovero in un ente nosocomiale e della loro attribuzione alla responsabilità professionale. Anche una infezione contratta da un paziente durante la sua degenza può essere fonte di responsabilità sia per il medico che ha disposto il suddetto ricovero, o che in ogni caso sia venuto in contatto con il paziente, e sia per la struttura sanitaria in cui si è verificato l’episodio. Molto spesso la responsabilità dei medici concorre con la responsabilità della struttura sanitaria e dei dirigenti che ivi vi operano ed è necessario distinguere le responsabilità di ogni soggetto.

La responsabilità professionale nelle infezioni nosocomiali / M. V., Sarra; DI DONNA, Luca; Massoni, Francesco; Onofri, Emanuela; Ricci, Serafino; Sarra, MARCO VALERIO. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - STAMPA. - XXIX:(2012), pp. 839-851.

La responsabilità professionale nelle infezioni nosocomiali

DI DONNA, LUCA;MASSONI, FRANCESCO;ONOFRI, Emanuela;RICCI, Serafino;SARRA, MARCO VALERIO
2012

Abstract

For years now there has been a steady increase in complaints and claims for damages neiconfronti of health personnel and hospital facilities. Ta growth was most likely facilitated by an evolution of jurisprudence, both legitimacy and merit, to simplify the obtaining of compensation. The judges initially framed medical errors and / or hospitals in the non-contractual liability - with consequential increased difficulty for the victim to obtain compensation levied upon it the burden of gathering evidence and being held also to demonstrate the existence of objective and subjective requirements tort offense - they then framed in contractual liability (arising from social contact), through promoting the consequent reversal of the burden of proof (now applies the principle of proximity of the test), the enhancement appearance of individual and privatized the right to health, which is the inviolable right of man. In this context fits the problem of hospital infections, or infections that arise during hospitalization in an institution nosocomial and their attribution to professional liability. Even an infection contracted from a patient during his hospital stay can be a source of liability for both the physician who ordered the above admission, or which in any case have come in contact with the patient, and for both the health care facility in which you are the incident occurred. Very often the responsibility of doctors work together with the responsabilitàdella health facility and executives who work there and there is need to distinguish the responsibilities of each party.
2012
Ormai da anni si assiste ad un continuo incremento delle denunce e delle richieste di risarcimento danni nei confronti del personale sanitario e delle strutture ospedaliere. Ta le accrescimento è stato molto probabilmente agevolato anche da una evoluzione della giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, volta a semplificare l’ottenimento del risarcimento. I giudici che inizialmente inquadravano gli errori medici e/o delle strutture ospedaliere nella responsabilità extracontrattuale - con consequenziale maggiore difficoltà per il danneggiato ad ottenere il risarcimento, gravando su di esso l’onere della ricerca della prova ed essendo tenuto, altresì, a dimostrare la sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi dell’illecito aquiliano - l’hanno poi inquadrata nella responsabilità contrattuale (scaturente da contatto sociale), promuovendo attraverso la conseguente inversione dell’onere della prova (si applica ora il principio di vicinanza della prova), la valorizzazione dell’aspetto individuale e privatistico del diritto alla salute, quale diritto inviolabile dell’uomo. In tale ambito si inserisce il problema delle infezioni ospedaliere, ossia delle infezioni che sorgono durante il ricovero in un ente nosocomiale e della loro attribuzione alla responsabilità professionale. Anche una infezione contratta da un paziente durante la sua degenza può essere fonte di responsabilità sia per il medico che ha disposto il suddetto ricovero, o che in ogni caso sia venuto in contatto con il paziente, e sia per la struttura sanitaria in cui si è verificato l’episodio. Molto spesso la responsabilità dei medici concorre con la responsabilità della struttura sanitaria e dei dirigenti che ivi vi operano ed è necessario distinguere le responsabilità di ogni soggetto.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La responsabilità professionale nelle infezioni nosocomiali / M. V., Sarra; DI DONNA, Luca; Massoni, Francesco; Onofri, Emanuela; Ricci, Serafino; Sarra, MARCO VALERIO. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - STAMPA. - XXIX:(2012), pp. 839-851.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/460786
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