Cosimo Bartoli, letterato e poligrafo fiorentino, è noto per i suoi contributi all’uso della lingua toscana nel XVI secolo e in particolare per la sua traduzione del De re edificatoria di Leon Battista dal latino in volgare. Il saggio attribuisce a lui l’edizione del 1556 in quarto del trattato di architettura di Sebastiano Serlio sulla base di una serie di considerazioni legate alla permanenza di Bartoli in quegli anni a Venezia, luogo dell’edizione, dei suoi continuativi rapporti con l’editore e delle modalità di introduzione del lessico tecnico toscano all’interno del testo di Sebastiano Serlio
L’edizione dei libri di Sebastiano Serlio rivista da Cosimo Bartoli / Fiore, Francesco Paolo. - STAMPA. - (2011), pp. 41-57. (Intervento presentato al convegno Cosimo Bartoli (1503-1572) tenutosi a Mantova-Firenze nel 18-20 novembre 2009).
L’edizione dei libri di Sebastiano Serlio rivista da Cosimo Bartoli
FIORE, Francesco Paolo
2011
Abstract
Cosimo Bartoli, letterato e poligrafo fiorentino, è noto per i suoi contributi all’uso della lingua toscana nel XVI secolo e in particolare per la sua traduzione del De re edificatoria di Leon Battista dal latino in volgare. Il saggio attribuisce a lui l’edizione del 1556 in quarto del trattato di architettura di Sebastiano Serlio sulla base di una serie di considerazioni legate alla permanenza di Bartoli in quegli anni a Venezia, luogo dell’edizione, dei suoi continuativi rapporti con l’editore e delle modalità di introduzione del lessico tecnico toscano all’interno del testo di Sebastiano SerlioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.