Uno fra i disegni di antichità di Alberto Alberti (Borgo Sansepolcro 1525 c. - Roma 1598) conservati a Roma presso l'Istituto Nazionale per la Grafica raffigura il prospetto di un portico ad arcate su colonne alternate a pilastri con la didascalia: "Questo colonato e dina(n)zi a <S>a(n)ti 4". Ci si riferisce al complesso monumentale dei Ss. Quattro Coronati a Roma. Fino ad oggi gli studiosi non sembrano aver prestato attenzione al disegno, neppure quelli che si sono occupati in maniera specifica del complesso, probabilmente in quanto non erano in grado di collocare spazialmente il soggetto rappresentato. Grazie a ricostruzioni grafiche basate prima su alcuni elementi venuti in luce casualmente sulla facciata del complesso, poi a saggi conoscitivi condotti durante vari interventi di restauro, è stato possibile riconoscere nel disegno un portico realizzato da papa Leone IV (847-855) durante i suoi grandiosi lavori di ricostruzione del titulus dei Ss. Quattro e oggi inglobato nel corpo di fabbrica di ingresso. Il disegno fornisce nuovi dati per la ricostruzione della facies originaria del portico e delle sue trasformazioni. Il confronto, inoltre, con la realtà archeologica getta luce sul modo in cui l'artista interpretò e tradusse graficamente un oggetto per lui probabilmente insolito, in quanto, nonostante una sua per così dire classica monumentalità che lo spinse a riprodurlo, non rispettava i canoni classici.

Un portico altomedievale fra i disegni di antichità di Alberto Alberti: confronto tra dati diretti e indiretti / Barelli, Lia. - In: PALLADIO. - ISSN 0031-0379. - STAMPA. - 49 gennaio-giugno 2012:nuova serie(2012), pp. 5-24.

Un portico altomedievale fra i disegni di antichità di Alberto Alberti: confronto tra dati diretti e indiretti

BARELLI, LIA
2012

Abstract

Uno fra i disegni di antichità di Alberto Alberti (Borgo Sansepolcro 1525 c. - Roma 1598) conservati a Roma presso l'Istituto Nazionale per la Grafica raffigura il prospetto di un portico ad arcate su colonne alternate a pilastri con la didascalia: "Questo colonato e dina(n)zi a a(n)ti 4". Ci si riferisce al complesso monumentale dei Ss. Quattro Coronati a Roma. Fino ad oggi gli studiosi non sembrano aver prestato attenzione al disegno, neppure quelli che si sono occupati in maniera specifica del complesso, probabilmente in quanto non erano in grado di collocare spazialmente il soggetto rappresentato. Grazie a ricostruzioni grafiche basate prima su alcuni elementi venuti in luce casualmente sulla facciata del complesso, poi a saggi conoscitivi condotti durante vari interventi di restauro, è stato possibile riconoscere nel disegno un portico realizzato da papa Leone IV (847-855) durante i suoi grandiosi lavori di ricostruzione del titulus dei Ss. Quattro e oggi inglobato nel corpo di fabbrica di ingresso. Il disegno fornisce nuovi dati per la ricostruzione della facies originaria del portico e delle sue trasformazioni. Il confronto, inoltre, con la realtà archeologica getta luce sul modo in cui l'artista interpretò e tradusse graficamente un oggetto per lui probabilmente insolito, in quanto, nonostante una sua per così dire classica monumentalità che lo spinse a riprodurlo, non rispettava i canoni classici.
2012
Roma; Alberti; disegno nel Rinascimento
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Un portico altomedievale fra i disegni di antichità di Alberto Alberti: confronto tra dati diretti e indiretti / Barelli, Lia. - In: PALLADIO. - ISSN 0031-0379. - STAMPA. - 49 gennaio-giugno 2012:nuova serie(2012), pp. 5-24.
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