Criteri di scelta delle pavimentazioni portuali

Il porto è un sistema intermodale complesso nel quale si svolgono differenti e molteplici attività logistiche, per le quali sono richieste aree opportunamente costruite. È evidente che l’estensione stessa di dette aree pone un importante problema di scelta dei materiali da costruzione con implicazioni tecniche ed economiche che discendono dall’analisi funzionale e strutturale delle aree portuali lato terra. La scelta e la progettazione delle pavimentazioni portuali è direttamente correlata ai sistemi di movimentazione e alle modalità di disposizione delle unità di carico: le sollecitazioni meccaniche e termiche condizionano le scelte progettuali per quanto riguarda sia il raggiungimento dei requisiti prestazionali e strutturali che i livelli di servizio attesi. I materiali che compongono gli strati della sovrastruttura devono pertanto essere selezionati in funzione delle sollecitazioni prevalenti cui sono soggetti e delle tecniche costruttive adottate per ottimizzare i processi manutentivi nel corso della vita utile della pavimentazione. In questo articolo sono esaminate le diverse tipologie di pavimentazioni che possono essere impiegate nelle aree portuali al variare della loro destinazione d’uso: per ognuna di essa vengono evidenziati vantaggi e svantaggi in relazione alle prestazioni strutturali e funzionali ad esse richieste.