La politica delle diagnosi: la personalità narcisistica dentro e fuori dal DSM-5

“Riuscire a dare un’esposizione completa dei problemi del narcisismo – scrive Heinz Kohut (1971, p. 7) – appare un’impresa di vaste proporzioni, rispetto a cui le conoscenze e le capacità di un singolo autore facilmente risulterebbero inadeguate”. Glen Gabbard ci ricorda che “l’ampio spettro di pazienti abbracciato dal termine disturbo narcisistico di personalità può richiedere più di una prospettiva teorica a fini esplicativi” (2004, p. 505). “Il concetto di narcisismo sovverte completamente la teoria delle pulsioni, influisce in maniera diretta tanto sul concetto di oggetto quanto su quello di istanze psichiche, ha una molteplicità di significati e presenta un labirinto di problemi teorici e tecnici, infine è uno dei più complessi ed enigmatici della teoria psicoanalitica”: così Stefania Turillazzi Manfredi (1998, p.115), come ricordano Sandra Filippini e Maria Ponsi in un lavoro del 2003 su narcisismo e perversione relazionale. Questo contributo intende fornire una riflessione su queste tematiche.