Questa seconda sessione del Convegno I punti di Vista e le vedute di città, dedicata al Cinquecento, segue la giornata di apertura svoltasi il 27 maggio 2004 nella sede dell'Accademia dei Lincei (introdotta dal Presidente Giovanni Conso e da Enrico Guidoni e conclusa con una Tavola Rotonda), nel corso della quale sono state trattate le vedute di ambito italiano tra XIII e XV secolo. Sono previste, articolando i lavori secondo una chiara scansione cronologica, altri due appuntamenti: una terza sessione, introdotta da Paolo Micalizzi, sulle vedute dei secoli XVII-XVIII presso l'Università di Roma III nel gennaio 2005, ed infine la quarta sessione, introdotta da Ugo Soragni e Antonella Greco, sulle vedute dei secoli XIX e XX al Foro Italico nel marzo 2005. I temi qui trattati, introdotti da Teresa Colletta, offrono una efficace campionatura delle rappresentazioni urbane - in ambito italiano e con un doveroso sguardo all'Europa - in un secolo nel corso del quale si affinano e si fissano le tecniche e si diffondono il gusto e la moda del vedutismo avente per oggetto paesaggi e città, d'invenzione e di puntuale descrizione. Questa fortuna tematica, favorita dagli scambi culturali e dalle incisioni a stampa, condizionerà in modo determinante anche la scelta dei punti di vista, fino alla invenzione della fotografia e al realismo fotografico ottocentesco.

I punti di vista e le vedute di città. Parte seconda: secolo XVI / E., Guidoni; D., Corrente; Camiz, Alessandro. - (2004). (Intervento presentato al convegno convegno nazionale tenutosi a Facoltà di Architettura "Valle Giulia" Via Gramsci 53 - Roma nel 10 dicembre 2004).

I punti di vista e le vedute di città. Parte seconda: secolo XVI

CAMIZ, Alessandro
2004

Abstract

Questa seconda sessione del Convegno I punti di Vista e le vedute di città, dedicata al Cinquecento, segue la giornata di apertura svoltasi il 27 maggio 2004 nella sede dell'Accademia dei Lincei (introdotta dal Presidente Giovanni Conso e da Enrico Guidoni e conclusa con una Tavola Rotonda), nel corso della quale sono state trattate le vedute di ambito italiano tra XIII e XV secolo. Sono previste, articolando i lavori secondo una chiara scansione cronologica, altri due appuntamenti: una terza sessione, introdotta da Paolo Micalizzi, sulle vedute dei secoli XVII-XVIII presso l'Università di Roma III nel gennaio 2005, ed infine la quarta sessione, introdotta da Ugo Soragni e Antonella Greco, sulle vedute dei secoli XIX e XX al Foro Italico nel marzo 2005. I temi qui trattati, introdotti da Teresa Colletta, offrono una efficace campionatura delle rappresentazioni urbane - in ambito italiano e con un doveroso sguardo all'Europa - in un secolo nel corso del quale si affinano e si fissano le tecniche e si diffondono il gusto e la moda del vedutismo avente per oggetto paesaggi e città, d'invenzione e di puntuale descrizione. Questa fortuna tematica, favorita dagli scambi culturali e dalle incisioni a stampa, condizionerà in modo determinante anche la scelta dei punti di vista, fino alla invenzione della fotografia e al realismo fotografico ottocentesco.
2004
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/441630
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact