La classificazione e l’applicazione delle diverse tecniche di valutazione dei costi e benefici ambientali

Per valutazione dei benefici ambientali, intendiamo "l’attribuzione, fin dove possibile, di un valore monetario ai vantaggi sociali che si pensa derivino da miglioramenti nell'ambiente naturale ed artificiale”. Essa non consiste in una procedura codificata, quanto in un insieme di tecniche e di metodi escogitati nel tentativo di afferrare e quantificare, a scopi empirici, il "benessere sociale" nelle sue variazioni. Sebbene storicamente tali tecniche si siano sviluppate all'interno del quadro teorico dell'ACB, esse hanno finito col trovare applicazione in quadri di riferimento per la scelta economico ambientale diversi da quello dell'ACB ed in ambiti più generali di quello dei singoli progetti, quale in particolare quello macroeconomico della contabilità nazionale. Tra le possibili strade percorribili per inserire l'ambiente nel sistema dei conti nazionali, quella privilegiata dall'UE sembra essere (per ora) la costruzione di un conto satellite per l'ambiente con cui affiancare non sostituire i tradizionali schemi di contabilità. L’OCSE ha recentemente fatto il punto sulla questione fornendo una dettagliata analisi dei metodi di quantificazione dei costi a benefici ambientali. Si tratta di metodi d’indagine di grande interesse perché servono a precisare le tecniche seguite per effettuare la valutazione dei beni ambientali