Rilevazione ed analisi dei costi della qualità nel settore siderurgico

Anche nel settore siderurgico, come in altri settori manifatturieri, si è andato sviluppando, nel corso degli anni, il concetto di qualità in relazione all’utilizzo di nuove tecnologie per una produzione di massa a bassi costi. Per sistema di qualità, la cui definizione ci viene fornita dalla norma UNI EN ISO 8402, si intende: “la struttura organizzativa, le procedure, i processi e le risorse necessari ad attuare la gestione per la qualità”, cui si aggiunge la definizione di gestione totale di qualità: “modo di governo di una organizzazione, incentrato sulla qualità, basato sulla partecipazione di tutti i suoi membri, che mira al successo a lungo termine ottenuto attraverso la soddisfazione del cliente, e comporta benefici per tutti i membri dell’organizzazione e per tutta la collettività”. Il sistema qualità, quindi, è un insieme coordinato di atti e fatti di tutta la struttura aziendale, in modo tale che la produzione di un output, sia esso prodotto, processo o servizio, sia fedele agli obiettivi definiti ex ante. Il suo fine ultimo è quello di dare fiducia ai clienti; tale fiducia ovviamente è misurata con il grado di soddisfazione del cliente stesso. Esso comprenderà tutte le fasi aziendali e quindi si può intuire come possa variare da un’azienda ad un’altra. Per sviluppare e personalizzare un sistema qualità si deve tenere presente la realtà dell’azienda ed il suo contesto esterno. I cosiddetti fattori interni ed esterni (ad esempio il mercato, i clienti, le possibilità reali di esportazioni ed ancora la dimensione dell’azienda, la produzione, l’organizzazione ecc.) dovranno essere studiati in modo da poter formulare delle norme personalizzate, basandosi anche su norme legislative di carattere generale.