Il deossinivalenolo (DON) è una tossina prodotta dai funghi Fusarium graminearum e Fusarium culmorum, isolata nelle farine, insilati e granaglie di frumento, orzo, mais, per la quale sono stati registrati effetti dannosi per l’uomo quali nausea, vomito, disordini gastrointestinali e cefalea. La riduzione del rischio DON nel frumento richiede un approccio integrato ed il controllo costante della granella rispettando precise modalità di campionamento con procedure analitiche accurate ma anche rapide. Il presente studio esamina la possibilità di utilizzare la spettroscopia del vicino infrarosso per monitorare lo stato igienico-sanitario della produzione annuale di frumento duro. A tal fine sono state costruite le calibrazioni per valutare la presenza di DON sullo sfarinato con la spettroscopia del vicino infrarosso in riflettanza (FOSS NIR-system 6500, 400-2498 nm) e in trasmissione(NIT, Infratec 1241 FOSS, 800-1048 nm) su sfarinato e granella, quantificando la micotossina in laboratorio con il metodo immunoenzimatico ELISA. Dal punto di vista chemiometrico si è proceduto secondo due percorsi: i) costruzione di un modello di regressione che permettesse di correlare il profilo spettrale dei campioni con il contenuto di DON, ii) elaborazione di un modello di classificazione che, considerando il limite ammissibile di 1750 ppb, permettesse di prevedere se un campione fosse o meno contaminato. In entrambi i casi, sono stati ottenuti risultati particolarmente promettenti in termini di capacità predittive.
Analisi nel vicino infrarosso per la determinazione della contaminazione da DON in frumento duro / S., Bellato; V., Del Frate; Scala, Valeria; G., Aureli; D., Sgrulletta; Marini, Federico. - STAMPA. - (2010), pp. 176-181. (Intervento presentato al convegno 4° Simposio Italiano di Spettroscopia NIR verso nuovi orizzonti tenutosi a Sestri Levante, Italia nel 13-14 maggio 2010).
Analisi nel vicino infrarosso per la determinazione della contaminazione da DON in frumento duro.
SCALA, VALERIA;MARINI, Federico
2010
Abstract
Il deossinivalenolo (DON) è una tossina prodotta dai funghi Fusarium graminearum e Fusarium culmorum, isolata nelle farine, insilati e granaglie di frumento, orzo, mais, per la quale sono stati registrati effetti dannosi per l’uomo quali nausea, vomito, disordini gastrointestinali e cefalea. La riduzione del rischio DON nel frumento richiede un approccio integrato ed il controllo costante della granella rispettando precise modalità di campionamento con procedure analitiche accurate ma anche rapide. Il presente studio esamina la possibilità di utilizzare la spettroscopia del vicino infrarosso per monitorare lo stato igienico-sanitario della produzione annuale di frumento duro. A tal fine sono state costruite le calibrazioni per valutare la presenza di DON sullo sfarinato con la spettroscopia del vicino infrarosso in riflettanza (FOSS NIR-system 6500, 400-2498 nm) e in trasmissione(NIT, Infratec 1241 FOSS, 800-1048 nm) su sfarinato e granella, quantificando la micotossina in laboratorio con il metodo immunoenzimatico ELISA. Dal punto di vista chemiometrico si è proceduto secondo due percorsi: i) costruzione di un modello di regressione che permettesse di correlare il profilo spettrale dei campioni con il contenuto di DON, ii) elaborazione di un modello di classificazione che, considerando il limite ammissibile di 1750 ppb, permettesse di prevedere se un campione fosse o meno contaminato. In entrambi i casi, sono stati ottenuti risultati particolarmente promettenti in termini di capacità predittive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.