La questione del colore non può essere affrontata nella sua complessità e varietà senza prescindere da alcuni concetti generali che si basano sulla teoria della visione e nello specifico sui problemi di percezione e di comunicazione visiva, necessari per comprendere le proprietà del fenomeno e il ruolo che esso ricopre nella conoscenza dell’identità culturale dei luoghi finalizzata alla loro salvaguardia e conservazione. Il colore, in quanto uno degli elementi della complessità dell’ambiente costruito, va letto in relazione anche ai cromatismi presenti in un ambiente naturale e va analizzato non solo sotto l’aspetto estetico e teorico, ma anche tecnico-costruttivo, come espressione di conoscenze di tecniche e di materiali specifici legati alla cultura del luogo. Si riconosce l’importanza di considerare questo aspetto nell’ambito della rappresentazione ed analisi dell’ambiente urbano e del territorio per una documentazione completa dei luoghi indirizzata alla progettazione di azioni di tutela e di valorizzazione. Attraverso il disegno è possibile acquisire la consapevolezza e la conoscenza dei luoghi per individuarne le diversità e le analogie formali, strutturali e funzionali; attraverso la rappresentazione dei colori la conoscenza può essere approfondita e completata per leggere, vedere, rappresentare lo spazio architettonico ed ambientale in una complessità descritta anche attraverso gli effetti cromatici che mettono in relazione elementi naturali ed artificiali e mettono in evidenza la natura degli elementi costituenti una architettura. Superfici e volumi diventano riconoscibili e percettibili nell’ambiente anche attraverso il colore che esalta le forme e le strutture; il colore può essere determinato dai materiali da costruzione come il ferro, il cemento, il legno, la pietra oppure dai trattamenti ricoprenti e decorativi come marmi colorati, vernici, intonaci tinteggiati. Documentare e rappresentare il colore dell’architettura nel contesto urbano ed ambientale consente di progettare il colore nel rispetto dell’ambiente e di tutelare e salvaguardare i colori storici per conservarne i cromatismi tipici legati alla cultura del luogo. Si propone in questo contributo, attraverso l’analisi di alcuni contesti ambientali e paesaggistici della provincia di Latina, di sottolineare l’importanza del colore come componente essenziale nella documentazione di un ambiente naturale/antropizzato mettendo in evidenza come le relazioni tra il colore del costruito e quello di un ambiente naturale trovano espressione in un contesto paesaggistico. La questione del colore non può essere affrontata nella sua complessità e varietà senza prescindere da alcuni concetti generali che si basano sulla teoria della visione e nello specifico sui problemi di percezione e di comunicazione visiva, necessari per comprendere le proprietà del fenomeno e il ruolo che esso ricopre nella conoscenza dell’identità culturale dei luoghi finalizzata alla loro salvaguardia e conservazione. Il colore, in quanto uno degli elementi della complessità dell’ambiente costruito, va letto in relazione anche ai cromatismi presenti in un ambiente naturale e va analizzato non solo sotto l’aspetto estetico e teorico, ma anche tecnico-costruttivo, come espressione di conoscenze di tecniche e di materiali specifici legati alla cultura del luogo. Si riconosce l’importanza di considerare questo aspetto nell’ambito della rappresentazione ed analisi dell’ambiente urbano e del territorio per una documentazione completa dei luoghi indirizzata alla progettazione di azioni di tutela e di valorizzazione. Attraverso il disegno è possibile acquisire la consapevolezza e la conoscenza dei luoghi per individuarne le diversità e le analogie formali, strutturali e funzionali; attraverso la rappresentazione dei colori la conoscenza può essere approfondita e completata per leggere, vedere, rappresentare lo spazio architettonico ed ambientale in una complessità descritta anche attraverso gli effetti cromatici che mettono in relazione elementi naturali ed artificiali e mettono in evidenza la natura degli elementi costituenti una architettura. Superfici e volumi diventano riconoscibili e percettibili nell’ambiente anche attraverso il colore che esalta le forme e le strutture; il colore può essere determinato dai materiali da costruzione come il ferro, il cemento, il legno, la pietra oppure dai trattamenti ricoprenti e decorativi come marmi colorati, vernici, intonaci tinteggiati. Documentare e rappresentare il colore dell’architettura nel contesto urbano ed ambientale consente di progettare il colore nel rispetto dell’ambiente e di tutelare e salvaguardare i colori storici per conservarne i cromatismi tipici legati alla cultura del luogo. Si propone in questo contributo, attraverso l’analisi di alcuni contesti ambientali e paesaggistici della provincia di Latina, di sottolineare l’importanza del colore come componente essenziale nella documentazione di un ambiente naturale/antropizzato mettendo in evidenza come le relazioni tra il colore del costruito e quello di un ambiente naturale trovano espressione in un contesto paesaggistico. The question of color can not be addressed in its complexity and variety, without compromising the general concepts that are based on the theory of vision, and specifically on the problems of perception and visual communication, necessary to understand the properties of the phenomenon and the role it plays in understanding the cultural identity of sites aimed at their preservation and conservation. The color, as one of the elements of the complexity of the built environment, must be read also in relation to the colors present in a natural environment and should be analyzed not only from the aesthetic and theoretical, but also technical and construction, as an expression of knowledge of techniques and materials related to the specific culture. It recognizes the importance of considering this aspect in the representation and analysis of the urban environment and the territory for complete documentation of the sites addressed in the design of actions for the protection and enhancement. Through drawing, you can acquire the awareness and knowledge of places to identify the differences and similarities formal, structural and functional through the representation of colors knowledge can be deepened and completed to read, see, represent space architectural and environmental complexity described also by the color effects that link natural and artificial elements and highlight the nature of the constituent elements of an architecture. Surfaces and volumes become apparent and perceptible in the environment that enhances the color through the forms and structures, the color can be determined from building materials such as iron, cement, wood, stone and decorative coating, or by treatments such as colored marble, paint, painted plaster. Document and represent the color in the urban architecture and environmental design allows the color in the environment and to protect and safeguard the historical colors to preserve the traditional colors associated with the local culture. It is proposed in this paper, through the analysis of some environmental and landscape contexts of the province of Latina, to emphasize the importance of color as an essential component in the documentation of a natural / man-made showing how the relationship between the color of the built and that of a natural environment are reflected in a landscape.

Il colore nella documentazione dell’ambiente urbano e del territorio / Martone, Maria. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 1-8. (Intervento presentato al convegno Il colore nel costruito storico. Innovazione, sperimentazione, applicazione. Giornata di studio. tenutosi a Lerici nel 13 ottobre 2011).

Il colore nella documentazione dell’ambiente urbano e del territorio.

MARTONE, Maria
2011

Abstract

La questione del colore non può essere affrontata nella sua complessità e varietà senza prescindere da alcuni concetti generali che si basano sulla teoria della visione e nello specifico sui problemi di percezione e di comunicazione visiva, necessari per comprendere le proprietà del fenomeno e il ruolo che esso ricopre nella conoscenza dell’identità culturale dei luoghi finalizzata alla loro salvaguardia e conservazione. Il colore, in quanto uno degli elementi della complessità dell’ambiente costruito, va letto in relazione anche ai cromatismi presenti in un ambiente naturale e va analizzato non solo sotto l’aspetto estetico e teorico, ma anche tecnico-costruttivo, come espressione di conoscenze di tecniche e di materiali specifici legati alla cultura del luogo. Si riconosce l’importanza di considerare questo aspetto nell’ambito della rappresentazione ed analisi dell’ambiente urbano e del territorio per una documentazione completa dei luoghi indirizzata alla progettazione di azioni di tutela e di valorizzazione. Attraverso il disegno è possibile acquisire la consapevolezza e la conoscenza dei luoghi per individuarne le diversità e le analogie formali, strutturali e funzionali; attraverso la rappresentazione dei colori la conoscenza può essere approfondita e completata per leggere, vedere, rappresentare lo spazio architettonico ed ambientale in una complessità descritta anche attraverso gli effetti cromatici che mettono in relazione elementi naturali ed artificiali e mettono in evidenza la natura degli elementi costituenti una architettura. Superfici e volumi diventano riconoscibili e percettibili nell’ambiente anche attraverso il colore che esalta le forme e le strutture; il colore può essere determinato dai materiali da costruzione come il ferro, il cemento, il legno, la pietra oppure dai trattamenti ricoprenti e decorativi come marmi colorati, vernici, intonaci tinteggiati. Documentare e rappresentare il colore dell’architettura nel contesto urbano ed ambientale consente di progettare il colore nel rispetto dell’ambiente e di tutelare e salvaguardare i colori storici per conservarne i cromatismi tipici legati alla cultura del luogo. Si propone in questo contributo, attraverso l’analisi di alcuni contesti ambientali e paesaggistici della provincia di Latina, di sottolineare l’importanza del colore come componente essenziale nella documentazione di un ambiente naturale/antropizzato mettendo in evidenza come le relazioni tra il colore del costruito e quello di un ambiente naturale trovano espressione in un contesto paesaggistico. La questione del colore non può essere affrontata nella sua complessità e varietà senza prescindere da alcuni concetti generali che si basano sulla teoria della visione e nello specifico sui problemi di percezione e di comunicazione visiva, necessari per comprendere le proprietà del fenomeno e il ruolo che esso ricopre nella conoscenza dell’identità culturale dei luoghi finalizzata alla loro salvaguardia e conservazione. Il colore, in quanto uno degli elementi della complessità dell’ambiente costruito, va letto in relazione anche ai cromatismi presenti in un ambiente naturale e va analizzato non solo sotto l’aspetto estetico e teorico, ma anche tecnico-costruttivo, come espressione di conoscenze di tecniche e di materiali specifici legati alla cultura del luogo. Si riconosce l’importanza di considerare questo aspetto nell’ambito della rappresentazione ed analisi dell’ambiente urbano e del territorio per una documentazione completa dei luoghi indirizzata alla progettazione di azioni di tutela e di valorizzazione. Attraverso il disegno è possibile acquisire la consapevolezza e la conoscenza dei luoghi per individuarne le diversità e le analogie formali, strutturali e funzionali; attraverso la rappresentazione dei colori la conoscenza può essere approfondita e completata per leggere, vedere, rappresentare lo spazio architettonico ed ambientale in una complessità descritta anche attraverso gli effetti cromatici che mettono in relazione elementi naturali ed artificiali e mettono in evidenza la natura degli elementi costituenti una architettura. Superfici e volumi diventano riconoscibili e percettibili nell’ambiente anche attraverso il colore che esalta le forme e le strutture; il colore può essere determinato dai materiali da costruzione come il ferro, il cemento, il legno, la pietra oppure dai trattamenti ricoprenti e decorativi come marmi colorati, vernici, intonaci tinteggiati. Documentare e rappresentare il colore dell’architettura nel contesto urbano ed ambientale consente di progettare il colore nel rispetto dell’ambiente e di tutelare e salvaguardare i colori storici per conservarne i cromatismi tipici legati alla cultura del luogo. Si propone in questo contributo, attraverso l’analisi di alcuni contesti ambientali e paesaggistici della provincia di Latina, di sottolineare l’importanza del colore come componente essenziale nella documentazione di un ambiente naturale/antropizzato mettendo in evidenza come le relazioni tra il colore del costruito e quello di un ambiente naturale trovano espressione in un contesto paesaggistico. The question of color can not be addressed in its complexity and variety, without compromising the general concepts that are based on the theory of vision, and specifically on the problems of perception and visual communication, necessary to understand the properties of the phenomenon and the role it plays in understanding the cultural identity of sites aimed at their preservation and conservation. The color, as one of the elements of the complexity of the built environment, must be read also in relation to the colors present in a natural environment and should be analyzed not only from the aesthetic and theoretical, but also technical and construction, as an expression of knowledge of techniques and materials related to the specific culture. It recognizes the importance of considering this aspect in the representation and analysis of the urban environment and the territory for complete documentation of the sites addressed in the design of actions for the protection and enhancement. Through drawing, you can acquire the awareness and knowledge of places to identify the differences and similarities formal, structural and functional through the representation of colors knowledge can be deepened and completed to read, see, represent space architectural and environmental complexity described also by the color effects that link natural and artificial elements and highlight the nature of the constituent elements of an architecture. Surfaces and volumes become apparent and perceptible in the environment that enhances the color through the forms and structures, the color can be determined from building materials such as iron, cement, wood, stone and decorative coating, or by treatments such as colored marble, paint, painted plaster. Document and represent the color in the urban architecture and environmental design allows the color in the environment and to protect and safeguard the historical colors to preserve the traditional colors associated with the local culture. It is proposed in this paper, through the analysis of some environmental and landscape contexts of the province of Latina, to emphasize the importance of color as an essential component in the documentation of a natural / man-made showing how the relationship between the color of the built and that of a natural environment are reflected in a landscape.
2011
Il colore nel costruito storico. Innovazione, sperimentazione, applicazione. Giornata di studio.
Colore; territorio; ambiente urbano; paesaggio
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Il colore nella documentazione dell’ambiente urbano e del territorio / Martone, Maria. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 1-8. (Intervento presentato al convegno Il colore nel costruito storico. Innovazione, sperimentazione, applicazione. Giornata di studio. tenutosi a Lerici nel 13 ottobre 2011).
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