Obiettivo di questa ricerca è quello di porre nella dovuta evidenza il ruolo e la funzione dello strumento della dichiarazione di stato di emergenza, sia nella gestione degli eventi calamitosi (catastrofi naturali), sia nel caso di interventi urgenti per fronteggiare “altri eventi” come le situazioni di particolare rilievo sotto il profilo socio-economico-ambientale. Il paper vuole inoltre sottolineare il ruolo fondamentale svolto dal Dipartimento della Protezione Civile che anche in occasione di dichiarazioni di stato di emergenza relative alla necessità di realizzare opere pubbliche (“altri eventi”), sancisce e disciplina attraverso l’ordinanza di protezione civile, il Commissario delegato con tutta una serie di strumenti ed organismi finalizzati ad affiancarlo e sostenerlo nella difficile opera realizzativa. La parte centrale vuole trattare ed approfondire la parte più complessa dello stato di emergenza: la sua organizzazione logistica, mettendo in evidenza le criticità e cercando una sua qualificazione. Nella parte finale del lavoro si ritiene utile sottolineare la estrema rilevanza del tema legato alla pianificazione e alla realizzazione di un sistema dei trasporti dedicato alle problematiche relative al Dipartimento di Protezione Civile, nonché le relative relazioni col territorio dovute alla presenza di aree dedicate e di sistemi di intervento per fronteggiare gli eventi calamitosi: la così detta logistica di pronto intervento che direttamente entra in gioco nel momento in cui si realizzano opere infrastrutturali. Ed infine, attraverso la ricerca costante della consonanza con i sovrasistemi di riferimento, individuare una strada, pro-tempore valida, per giungere alla soluzione delle problematiche emergenti, anche mediante la modellizzazione di nuovi schemi interpretativi (generali e di sintesi) che consentano l’emersione di un nuovo sistema vitale.
Aspetti giuridici e tecnici della dichiarazione di stato di emergenza. La logistica di pronto intervento e le interrelazioni sui sistemi di trasporto / Bologna, Luciano; Calabrese, M.. - In: ESPERIENZE D'IMPRESA. - ISSN 1971-5293. - STAMPA. - 2/2010:(2010), pp. 51-74.
Aspetti giuridici e tecnici della dichiarazione di stato di emergenza. La logistica di pronto intervento e le interrelazioni sui sistemi di trasporto.
BOLOGNA, Luciano;M. Calabrese
2010
Abstract
Obiettivo di questa ricerca è quello di porre nella dovuta evidenza il ruolo e la funzione dello strumento della dichiarazione di stato di emergenza, sia nella gestione degli eventi calamitosi (catastrofi naturali), sia nel caso di interventi urgenti per fronteggiare “altri eventi” come le situazioni di particolare rilievo sotto il profilo socio-economico-ambientale. Il paper vuole inoltre sottolineare il ruolo fondamentale svolto dal Dipartimento della Protezione Civile che anche in occasione di dichiarazioni di stato di emergenza relative alla necessità di realizzare opere pubbliche (“altri eventi”), sancisce e disciplina attraverso l’ordinanza di protezione civile, il Commissario delegato con tutta una serie di strumenti ed organismi finalizzati ad affiancarlo e sostenerlo nella difficile opera realizzativa. La parte centrale vuole trattare ed approfondire la parte più complessa dello stato di emergenza: la sua organizzazione logistica, mettendo in evidenza le criticità e cercando una sua qualificazione. Nella parte finale del lavoro si ritiene utile sottolineare la estrema rilevanza del tema legato alla pianificazione e alla realizzazione di un sistema dei trasporti dedicato alle problematiche relative al Dipartimento di Protezione Civile, nonché le relative relazioni col territorio dovute alla presenza di aree dedicate e di sistemi di intervento per fronteggiare gli eventi calamitosi: la così detta logistica di pronto intervento che direttamente entra in gioco nel momento in cui si realizzano opere infrastrutturali. Ed infine, attraverso la ricerca costante della consonanza con i sovrasistemi di riferimento, individuare una strada, pro-tempore valida, per giungere alla soluzione delle problematiche emergenti, anche mediante la modellizzazione di nuovi schemi interpretativi (generali e di sintesi) che consentano l’emersione di un nuovo sistema vitale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.