Nel 1696-97 i gesuiti Thomas, Gerbillon e Pereira prendevano parte alla grande campagna militare che l’imperatore Kangxi si accingeva a condurre in prima persona contro il pericolo dei mongoli zungari. Sia Gerbillon che Thomas hanno lasciato un resoconto di queste campagne, il secondo dei quali poco conosciuto il “De Bello Cam Hi Imperatoris Tartaro:Sinici contra Tartaros Erutanos. Feliciter confecto anno 1697”. Le fonti cinesi sono principalmente il Da Qing Lichao Shilu, e il Qinzheng Pingding Shuomo Fanglüe. L'articolo intende esaminare e mettere in luce i contributi che le narrazioni storiche redatte dai due padri gesuiti possono fornire, partendo da punti di vista differenti rispetto alla storiografia ufficiale cinese, che spesso presenta pregiudizi e distorsioni, alla conoscenza della storia cinese dell’epoca. L’analisi parte dal presupposto che mettendo a confronto le fonti cinesi ed occidentali, si possano portare alla luce eventuali concordanze e discrepanze utili a fornire elementi che completino le nostre conoscenze.
Storie a confronto: la spedizione contro gli zungari (1696-97) nelle fonti cinesi e gesuite / Antonucci, Davor. - STAMPA. - (2012), pp. 11-22. (Intervento presentato al convegno Cina. La centralità ritrovata tenutosi a Cagliari nel 17-19 settembre 2009).
Storie a confronto: la spedizione contro gli zungari (1696-97) nelle fonti cinesi e gesuite
ANTONUCCI, DAVOR
2012
Abstract
Nel 1696-97 i gesuiti Thomas, Gerbillon e Pereira prendevano parte alla grande campagna militare che l’imperatore Kangxi si accingeva a condurre in prima persona contro il pericolo dei mongoli zungari. Sia Gerbillon che Thomas hanno lasciato un resoconto di queste campagne, il secondo dei quali poco conosciuto il “De Bello Cam Hi Imperatoris Tartaro:Sinici contra Tartaros Erutanos. Feliciter confecto anno 1697”. Le fonti cinesi sono principalmente il Da Qing Lichao Shilu, e il Qinzheng Pingding Shuomo Fanglüe. L'articolo intende esaminare e mettere in luce i contributi che le narrazioni storiche redatte dai due padri gesuiti possono fornire, partendo da punti di vista differenti rispetto alla storiografia ufficiale cinese, che spesso presenta pregiudizi e distorsioni, alla conoscenza della storia cinese dell’epoca. L’analisi parte dal presupposto che mettendo a confronto le fonti cinesi ed occidentali, si possano portare alla luce eventuali concordanze e discrepanze utili a fornire elementi che completino le nostre conoscenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
