Rappresentare i concetti: filosofia, psicologia e modelli computazionali

Nell’ambito delle scienze cognitive, la nozione di concetto è dibattuta e problematica. La rappresentazione dei concetti sembra sottostare a vincoli contrastanti, quali, per esempio, la composizionalità da un lato e l’esigenza di rappresentare informazione prototipica dall’altro. In questo articolo proponiamo una rassegna di quelli che ci sembrano i principali problemi aperti in questo settore della ricerca. Nel §1 metteremo in evidenza alcune differenze nel modo in cui i concetti sono caratterizzati in filosofia e in psicologia, e le relative difficoltà. La nostra tesi è che lo sviluppo dei modelli computazionali della conoscenza concettuale mostri le tracce evidenti di tali difficoltà. Prenderemo dunque in considerazione degli esempi paradigmatici di questo stato di cose: i sistemi di rappresentazione della conoscenza dell’IA (Intelligenza Artificiale) classica (§2.1), i sistemi connessionisti e quelli variamente «ibridi» simbolico-connessionisti (§2.2)1. La nostra rassegna porta a concludere che i problemi sollevati dalle nozioni di concetto e di rappresentazione dei concetti danno luogo, nelle diverse tendenze della ricerca computazionale, a difficoltà tuttora irrisolte.