An additional tax on higher incomes of natural persons has been introduced in the Italian tax system for a limited period (2011-2013), aiming at to facing the extraordinary situation of crisis in public finances. The essay intervenes in the wide debate which has immediately come out, traying to give sugestions in regard with the better distributive choices and with the more appropriate solutions in the light of the ability to pay and equality constitutional principles.

Il legislatore ha introdotto, a decorrere dal 2011 e fino al 2013, un prelievo straordinario sui redditi più elevati denominato «contributo di solidarietà». Il decreto istitutivo giustifica espressamente il contributo con la necessità di far fronte alla «eccezionalità della situazione economica internazionale» e di tener conto «delle esigenze prioritarie di raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica concordati in sede europea». Viene associato, pertanto, all’esigenza di ripristinare l’equilibrio dei conti pubblici dello Stato, gravemente compromesso per effetto della crisi economico-finanziaria globale. Il saggio prende posizione nel dibattito sviluppatosi sul nuovo prelievo, che ha suscitato moltissime critiche sul piano delle scelte distributive e della legittimità costituzionale.

Il contributo di solidarietà: profili di illegittimità e possibili correttivi / Selicato, Pietro. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - ELETTRONICO. - 16-2011(2011), pp. 1-6.

Il contributo di solidarietà: profili di illegittimità e possibili correttivi

SELICATO, PIETRO
2011

Abstract

An additional tax on higher incomes of natural persons has been introduced in the Italian tax system for a limited period (2011-2013), aiming at to facing the extraordinary situation of crisis in public finances. The essay intervenes in the wide debate which has immediately come out, traying to give sugestions in regard with the better distributive choices and with the more appropriate solutions in the light of the ability to pay and equality constitutional principles.
2011
Il legislatore ha introdotto, a decorrere dal 2011 e fino al 2013, un prelievo straordinario sui redditi più elevati denominato «contributo di solidarietà». Il decreto istitutivo giustifica espressamente il contributo con la necessità di far fronte alla «eccezionalità della situazione economica internazionale» e di tener conto «delle esigenze prioritarie di raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica concordati in sede europea». Viene associato, pertanto, all’esigenza di ripristinare l’equilibrio dei conti pubblici dello Stato, gravemente compromesso per effetto della crisi economico-finanziaria globale. Il saggio prende posizione nel dibattito sviluppatosi sul nuovo prelievo, che ha suscitato moltissime critiche sul piano delle scelte distributive e della legittimità costituzionale.
imposte straordinarie; capacità contributiva; uguaglianza tributaria; equilibrio dei conti pubblici
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il contributo di solidarietà: profili di illegittimità e possibili correttivi / Selicato, Pietro. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - ELETTRONICO. - 16-2011(2011), pp. 1-6.
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