Il tema degli abusi sui minori (ed in particolare in merito agli abusi sessuali) emerge, in maniera sempre più impetuosa, agli occhi dell’opinione pubblica degli ultimi decenni. L’aumentato interesse da parte dei mass media per tali comportamenti umani corrisponde, fortunatamente, con la maggiore attenzione dedicata da studiosi e ricercatori, di differenti discipline sociali, nonché da Istituzioni nazionali e politiche. Il maltrattamento ai minori è un fenomeno di gran lunga complesso, come soprattutto lo è quello relativo alla pedofilia, per effetto della presenza di alcune componenti costitutive quali: 1) le numerose critiche già mosse alla stessa definizione, che risulta inadeguata a contenere tutte le differenti tipologie che si fanno rientrare in essa; 2) l’elevata quantità di elementi di cui si deve tener conto nell’atto di effettuarne lo studio: dimensioni sociologiche, psicologiche e criminodinamiche. Tenuto conto della necessità di una iniziale classificazione di tutte le tipologie che rientrano nella definizione di “abuso e maltrattamento ai minori” (abuso sessuale, violenza fisica, incuria fisica e maltrattamento ed incuria emozionale), la presente relazione si concentrerà sulle dinamiche relative all’abuso sessuale (reale e/o presunto) intra ed extra – familiare. Verterà successivamente sugli aspetti criminologici del fenomeno pedofilia, con particolare riferimento alle implicazioni psichiatrico forensi relative all’imputabilità ed al trattamento del reo (anche alla luce di forme emergenti quali la pedopornografia e la diffusione del turismo sessuale). Si concentrerà infine sulle tecniche psicologiche attualmente utilizzate relative all’intervista e alle strategie di colloquio di minori abusati (o presentemente tali), nonché su quelle che possono essere auspicabili, al fine di garantire maggiori best practicies interventistiche.
Intervista e colloquio del minore presuntivamente abusato: quante e quali linee guida? / Pomilla, Antonella. - (2009). (Intervento presentato al convegno L?ascolto del minore: la testimonianza e la valutazione clinica giudiziaria nei casi di maltrattamento e di abuso tenutosi a Viterbo nel 12 dicembre 2009).
Intervista e colloquio del minore presuntivamente abusato: quante e quali linee guida?
POMILLA, ANTONELLA
2009
Abstract
Il tema degli abusi sui minori (ed in particolare in merito agli abusi sessuali) emerge, in maniera sempre più impetuosa, agli occhi dell’opinione pubblica degli ultimi decenni. L’aumentato interesse da parte dei mass media per tali comportamenti umani corrisponde, fortunatamente, con la maggiore attenzione dedicata da studiosi e ricercatori, di differenti discipline sociali, nonché da Istituzioni nazionali e politiche. Il maltrattamento ai minori è un fenomeno di gran lunga complesso, come soprattutto lo è quello relativo alla pedofilia, per effetto della presenza di alcune componenti costitutive quali: 1) le numerose critiche già mosse alla stessa definizione, che risulta inadeguata a contenere tutte le differenti tipologie che si fanno rientrare in essa; 2) l’elevata quantità di elementi di cui si deve tener conto nell’atto di effettuarne lo studio: dimensioni sociologiche, psicologiche e criminodinamiche. Tenuto conto della necessità di una iniziale classificazione di tutte le tipologie che rientrano nella definizione di “abuso e maltrattamento ai minori” (abuso sessuale, violenza fisica, incuria fisica e maltrattamento ed incuria emozionale), la presente relazione si concentrerà sulle dinamiche relative all’abuso sessuale (reale e/o presunto) intra ed extra – familiare. Verterà successivamente sugli aspetti criminologici del fenomeno pedofilia, con particolare riferimento alle implicazioni psichiatrico forensi relative all’imputabilità ed al trattamento del reo (anche alla luce di forme emergenti quali la pedopornografia e la diffusione del turismo sessuale). Si concentrerà infine sulle tecniche psicologiche attualmente utilizzate relative all’intervista e alle strategie di colloquio di minori abusati (o presentemente tali), nonché su quelle che possono essere auspicabili, al fine di garantire maggiori best practicies interventistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.