I copti in Egitto tra Islam "negativo" e Islam "positivo"

I venti di guerra nel Maghreb caratterizzano il 2011 e aprono un nuovo capitolo tra i conflitti "post-ideologici". Le rivolte contro lo status quo politico sono state anticipare da altri eventi che avrebbero dovuto consigliare ai più attenti osservatori maggiore attenzione nei confronti del bacino meridionale e orientale del Mediterraneo: la destabilizzazione provocata dall'inserimento della Cina negli affari africani, le jacqueries per il pane e i beni di consumo essenziali in Algeria e gli attacchi contro i copti in Egitto. Quest'ultimo rappresenta l'argomento approfondito nel presente lavoro, mediante l'analisi delle vicende egiziane e del dialogo tra le religioni.