Questo studio indaga le rappresentazioni infantili dei nonni. 80 soggetti (dai 7 ai 14 anni) aventi entrambi i nonni materni ancora in vita sono stati sottoposti ad un’intervista ispirata ai principi della person perception (Livesley e Bromley, 1973). Le domande poste hanno riguardato le caratteristiche fisiche e psicologiche dei nonni nonché il modo in cui essi vengono percepiti dai nipoti, piuttosto che focalizzarsi su opinioni o concetti generali relativi al ruolo dei nonni. I risultati mostrano un ritratto dei nonni complesso, positivo ma non idilliaco. Anche i bambini più piccoli sembrano capaci di individuare le caratteristiche distintive del nonno e della nonna, delineando un ritratto realistico per ciascuno di essi. La valenza positiva di queste figure resta piuttosto stabile lungo tutto l’arco di sviluppo considerato. Si rileva infine una differenza di genere: le femmine sembrerebbero adottare verso i nonni un atteggiamento più positivo dei maschi, confermando una maggiore attenzione alle dimensioni emotivo-affettive ben nota in letteratura.
Ritratti di nonni. Carattere e vita quotidiana dei nonni materni descritti da nipoti tra 7 e 14 anni / Cannoni, Eleonora; L., Mocini. - In: RASSEGNA DI PSICOLOGIA. - ISSN 1125-5196. - STAMPA. - XXIV:2(2007), pp. 11-22.
Ritratti di nonni. Carattere e vita quotidiana dei nonni materni descritti da nipoti tra 7 e 14 anni.
CANNONI, Eleonora;
2007
Abstract
Questo studio indaga le rappresentazioni infantili dei nonni. 80 soggetti (dai 7 ai 14 anni) aventi entrambi i nonni materni ancora in vita sono stati sottoposti ad un’intervista ispirata ai principi della person perception (Livesley e Bromley, 1973). Le domande poste hanno riguardato le caratteristiche fisiche e psicologiche dei nonni nonché il modo in cui essi vengono percepiti dai nipoti, piuttosto che focalizzarsi su opinioni o concetti generali relativi al ruolo dei nonni. I risultati mostrano un ritratto dei nonni complesso, positivo ma non idilliaco. Anche i bambini più piccoli sembrano capaci di individuare le caratteristiche distintive del nonno e della nonna, delineando un ritratto realistico per ciascuno di essi. La valenza positiva di queste figure resta piuttosto stabile lungo tutto l’arco di sviluppo considerato. Si rileva infine una differenza di genere: le femmine sembrerebbero adottare verso i nonni un atteggiamento più positivo dei maschi, confermando una maggiore attenzione alle dimensioni emotivo-affettive ben nota in letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.