Tessuto abitativo, relazioni urbane, interazione.

‘Recupero dell’impostazione progettuale, consolidata nella cultura europea, che mette in relazione il nuovo con l’esistente (o l’intorno) – applicata a prescindere dalla localizzazione dell’intervento – e il rapporto fra spazio pubblico e privato, vuoto e pieno; un’impostazione a partire dalla quale sviluppare nuovi modelli abitativi, di scala intermedia fra quella urbana e quella architettonica, che indagano e rileggono i rapporti fra tipo edilizio e dimensione urbana, che si dimostrano più aderenti alle necessità del contemporaneo.’