Agonisti beta2-adrenergici, come clenbuterolo e analoghi, sono illegalmente utilizzati come promotori della crescita dei bovini. Il consumo di carne o fegato ottenuti dagli animali trattati ha determinato diversi casi di intossicazione a livello internazionale, con effetti cardiotossici di rilevanza clinica. I meccanismi alla base degli effetti cardiaci del clenbuterolo sono stati studiati nel modello dell’atrio isolato di cavia, caratterizzato da un rapporto recettori beta1/beta2-adrenergici cardiaci simile a quello dell’uomo. Sebbene il clembuterolo attivi fortemente i recettori beta2-adrenergici, un’interazione tra i due sottotipi recettoriali sembra essere alla base degli effetti cardiaci osservati.
Rischio farmaco-tossicologico di sostanze β-adrenergiche veicolate dall’alimento di origine animale / DI SOTTO, Antonella. - STAMPA. - (2006). (Intervento presentato al convegno Giornata di studio della Fondazione Enrico e Enrica Sovena - Accademia Lancisiana. tenutosi a Roma nel 9-11-2006).
Rischio farmaco-tossicologico di sostanze β-adrenergiche veicolate dall’alimento di origine animale.
DI SOTTO, ANTONELLA
2006
Abstract
Agonisti beta2-adrenergici, come clenbuterolo e analoghi, sono illegalmente utilizzati come promotori della crescita dei bovini. Il consumo di carne o fegato ottenuti dagli animali trattati ha determinato diversi casi di intossicazione a livello internazionale, con effetti cardiotossici di rilevanza clinica. I meccanismi alla base degli effetti cardiaci del clenbuterolo sono stati studiati nel modello dell’atrio isolato di cavia, caratterizzato da un rapporto recettori beta1/beta2-adrenergici cardiaci simile a quello dell’uomo. Sebbene il clembuterolo attivi fortemente i recettori beta2-adrenergici, un’interazione tra i due sottotipi recettoriali sembra essere alla base degli effetti cardiaci osservati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.