Negli ultimi anni ha suscitato grande interesse l'attività chemiopreventiva di prodotti naturali contenenti sostanze terpeniche, alle quali sono ascritte proprietà potenzialmente utili alla prevenzione e terapia di diverse malattie, incluso il cancro. Il sesquiterpene β-cariofillene (β-CRY), un componente attivo di diversi oli essenziali, è stato studiato per valutare l’attività antimutagena nei confronti del danno genetico indotto da mutageni noti in cellule batteriche e in linfociti umani di sangue periferico. β-CRY ha mostrato di possedere in entrambi i test una forte attività antimutagena da ricondurre presumibilmente a meccanismi di tipo desmutageno.
Valutazione dell’attività antimutagena del β-cariofillene mediante il test di Ames e l’analisi dei micronuclei in linfociti di sangue periferico / DI SOTTO, Antonella; Carbone, F.; Maffei, F.; Hrelia, P.; Mazzanti, Gabriela. - STAMPA. - (2008), pp. 37-37. (Intervento presentato al convegno FITOMED2008 tenutosi a Salerno nel 25-27 giugno 2008).
Valutazione dell’attività antimutagena del β-cariofillene mediante il test di Ames e l’analisi dei micronuclei in linfociti di sangue periferico.
DI SOTTO, ANTONELLA;MAZZANTI, Gabriela
2008
Abstract
Negli ultimi anni ha suscitato grande interesse l'attività chemiopreventiva di prodotti naturali contenenti sostanze terpeniche, alle quali sono ascritte proprietà potenzialmente utili alla prevenzione e terapia di diverse malattie, incluso il cancro. Il sesquiterpene β-cariofillene (β-CRY), un componente attivo di diversi oli essenziali, è stato studiato per valutare l’attività antimutagena nei confronti del danno genetico indotto da mutageni noti in cellule batteriche e in linfociti umani di sangue periferico. β-CRY ha mostrato di possedere in entrambi i test una forte attività antimutagena da ricondurre presumibilmente a meccanismi di tipo desmutageno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.