Fabio Novembre, architetto visionario, spettacolare e sensuale, progetta interiors teatrali costruiti con quinte avvolgenti dove il "meraviglioso" gioca un ruolo di primo piano. Novembre propone infatti una visione neobarocca dello spazio costituita da un personalissimo mix di immagini, segni e materiali. Gli interni rieccheggiano forme ancestrali scavate nella materia e rivestite da superfici che ben si adattno alla sinuosità dei raccordi curvilinei. La sua ricerca sembra situarsi in continuità con la cultura architettonica e figurativa che predilige la forma ondulata e la linea serpentina di hogarthiana memoria, nonchè un certo gusto per la decorazione. Non a caso uno dei materiali prediletti da Novembre è il mosaico che ben si adatta e valorizza le superfici curve. Lo sguardo ironico di Novembre, l'uso della metafora e altre suggestioni oniriche, si rileggono anche negli artefatti industriali che presentano riferimenti a reperti anatomici, in particolari a quelli femminili.
Fabio Novembre / DAL FALCO, Federica. - In: DIID. DISEGNO INDUSTRIALE INDUSTRIAL DESIGN. - ISSN 1594-8528. - STAMPA. - 33-34-35-36:(2009), pp. 212-215.
Fabio Novembre.
DAL FALCO, Federica
2009
Abstract
Fabio Novembre, architetto visionario, spettacolare e sensuale, progetta interiors teatrali costruiti con quinte avvolgenti dove il "meraviglioso" gioca un ruolo di primo piano. Novembre propone infatti una visione neobarocca dello spazio costituita da un personalissimo mix di immagini, segni e materiali. Gli interni rieccheggiano forme ancestrali scavate nella materia e rivestite da superfici che ben si adattno alla sinuosità dei raccordi curvilinei. La sua ricerca sembra situarsi in continuità con la cultura architettonica e figurativa che predilige la forma ondulata e la linea serpentina di hogarthiana memoria, nonchè un certo gusto per la decorazione. Non a caso uno dei materiali prediletti da Novembre è il mosaico che ben si adatta e valorizza le superfici curve. Lo sguardo ironico di Novembre, l'uso della metafora e altre suggestioni oniriche, si rileggono anche negli artefatti industriali che presentano riferimenti a reperti anatomici, in particolari a quelli femminili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.