Il breve scritto illustra il contenuto di un interessante catalogo curato dal Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi. L'esame del volume permette alcune considerazioni concernenti la scarsità e la disuguale distribuzione dei disegni - generalmente tardi - fra le varie fabbriche. Inoltre la loro motivazione appare, di regola, più legata all'esigenza di "adeguare" le costruzioni alle necessità attuali che all'interesse per il grande maestro. Infine esso mette in luce lo scarso numero di architetti, quasi tutti toscani, che si rivolgono al Brunelleschi.
Disegni di fabbriche brunelleschiane, a cura di G. MARCHINI, G. MIARELLI MARIANI, G. MOROLLI, L. ZANGHERI / Sette, Maria Piera. - In: PALLADIO. - ISSN 0031-0379. - STAMPA. - serie XXV (1978)(1978), pp. 73-74.
Disegni di fabbriche brunelleschiane, a cura di G. MARCHINI, G. MIARELLI MARIANI, G. MOROLLI, L. ZANGHERI
SETTE, Maria Piera
1978
Abstract
Il breve scritto illustra il contenuto di un interessante catalogo curato dal Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi. L'esame del volume permette alcune considerazioni concernenti la scarsità e la disuguale distribuzione dei disegni - generalmente tardi - fra le varie fabbriche. Inoltre la loro motivazione appare, di regola, più legata all'esigenza di "adeguare" le costruzioni alle necessità attuali che all'interesse per il grande maestro. Infine esso mette in luce lo scarso numero di architetti, quasi tutti toscani, che si rivolgono al Brunelleschi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.