Lo studio prende l'avvio dall'attribuzione all'architetto fiorentino della chiesa agostiniana riferitagli da L. Biadi nel 1839 e di S. Maria della Neve assegnatagli da G. Marchini negli ultimi anni. Il saggio basato sopra un approfondito accurato rilievo ed una esauriente documentazione fotografica dei due complessi finora trascurati dagli studiosi, ne esamina in primo luogo, le fonti documentarie e la scarsa storiografia verificandole con i risultati posti in evidenza dall'esame diretto delle opere. E' stato così possibile ricostruire la stesura medioevale dell'organismo agostiniano nonchè mettere in luce le motivazioni, le modalità ed i caratteri dell'innesto cinquecentesco. Per quanto riguarda invece la piccola chiesa di Fabbricciano è stato anche possibile restituire il testo rinascimentale, attraverso l'individuazione delle parti e degli elementi ottocenteschi che vi sono stati aggiunti.
Antonio da Sangallo il Vecchio a Colle Val d'Elsa. S. Agostino e S. Maria della Neve / Sette, Maria Piera. - In: QUADERNI DELL’ISTITUTO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA. - ISSN 0485-4152. - STAMPA. - 91-104:serie XXV (1979), fascicoli 151-156(1981), pp. 91-104.
Antonio da Sangallo il Vecchio a Colle Val d'Elsa. S. Agostino e S. Maria della Neve
SETTE, Maria Piera
1981
Abstract
Lo studio prende l'avvio dall'attribuzione all'architetto fiorentino della chiesa agostiniana riferitagli da L. Biadi nel 1839 e di S. Maria della Neve assegnatagli da G. Marchini negli ultimi anni. Il saggio basato sopra un approfondito accurato rilievo ed una esauriente documentazione fotografica dei due complessi finora trascurati dagli studiosi, ne esamina in primo luogo, le fonti documentarie e la scarsa storiografia verificandole con i risultati posti in evidenza dall'esame diretto delle opere. E' stato così possibile ricostruire la stesura medioevale dell'organismo agostiniano nonchè mettere in luce le motivazioni, le modalità ed i caratteri dell'innesto cinquecentesco. Per quanto riguarda invece la piccola chiesa di Fabbricciano è stato anche possibile restituire il testo rinascimentale, attraverso l'individuazione delle parti e degli elementi ottocenteschi che vi sono stati aggiunti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.