The essay is a sociological study of Vita, the first and most important Italian magazine dedicated to nonprofit organizations, considered an emblematic case of social communication. In particular, the research focuses on two main aspects: the historical context and the circumstances in which Vita was established and has developed; the stories and the professional paths of its journalists; the choices and the editorial policies of the medium; the specific themes and styles of the magazine and on the website.

Il 20 ottobre 2011 Vita Società Editoriale S.p.a, il gruppo editoriale che produce Vita, il settimanale sul sociale e sul non profit più famoso d’Italia, si quota in Borsa. Il 12 novembre il magazine si presenta in edicola completamente rinnovato, nella struttura e nella grafica. Nell’autunno del suo diciassettesimo compleanno, Vita lancia così un duplice, emblematico messaggio che rimbalza contemporaneamente dal mercato al mondo dell’informazione, a quello del non profit: altre forme di comunicazione, altre forme di sviluppo e di profitto, oltre i modelli dominanti del giornalismo mainstream e dell’editoria del Terzo Settore, sono possibili. La comunicazione sociale ̶ in questo caso una comunicazione che non solo tratta di questioni sociali, ma che è realizzata anche con la partecipazione di organizzazioni non profit ̶̶ non è necessariamente una comunicazione di serie B. Anzi. Vita ha dimostrato che un’informazione di questo tipo può essere di qualità, interessante e, addirittura, fare economia. Quali sono dunque gli elementi che hanno decretato il successo di Vita? Un’esperienza di questo tipo è replicabile? E ancora, quali caratteristiche e quali regole di buona comunicazione si offrono da questo esempio al mondo del giornalismo e dell’informazione sociale? A tali domande prova a cercare risposta il saggio allegato, che ha ricostruito ed analizzato: il contesto storico e le vicende in cui è nato e si è sviluppato Vita; le storie e i percorsi professionali dei giornalisti che vi lavorano; le scelte e le politiche editoriali del medium; le specificità tematiche e stilistiche del sito e del giornale.

Le ragioni di una storia / Peruzzi, Gaia. - In: COMMUNITAS. - ISSN 1825-4993. - STAMPA. - 54:(2011), pp. 13-37.

Le ragioni di una storia

PERUZZI, GAIA
2011

Abstract

The essay is a sociological study of Vita, the first and most important Italian magazine dedicated to nonprofit organizations, considered an emblematic case of social communication. In particular, the research focuses on two main aspects: the historical context and the circumstances in which Vita was established and has developed; the stories and the professional paths of its journalists; the choices and the editorial policies of the medium; the specific themes and styles of the magazine and on the website.
2011
Il 20 ottobre 2011 Vita Società Editoriale S.p.a, il gruppo editoriale che produce Vita, il settimanale sul sociale e sul non profit più famoso d’Italia, si quota in Borsa. Il 12 novembre il magazine si presenta in edicola completamente rinnovato, nella struttura e nella grafica. Nell’autunno del suo diciassettesimo compleanno, Vita lancia così un duplice, emblematico messaggio che rimbalza contemporaneamente dal mercato al mondo dell’informazione, a quello del non profit: altre forme di comunicazione, altre forme di sviluppo e di profitto, oltre i modelli dominanti del giornalismo mainstream e dell’editoria del Terzo Settore, sono possibili. La comunicazione sociale ̶ in questo caso una comunicazione che non solo tratta di questioni sociali, ma che è realizzata anche con la partecipazione di organizzazioni non profit ̶̶ non è necessariamente una comunicazione di serie B. Anzi. Vita ha dimostrato che un’informazione di questo tipo può essere di qualità, interessante e, addirittura, fare economia. Quali sono dunque gli elementi che hanno decretato il successo di Vita? Un’esperienza di questo tipo è replicabile? E ancora, quali caratteristiche e quali regole di buona comunicazione si offrono da questo esempio al mondo del giornalismo e dell’informazione sociale? A tali domande prova a cercare risposta il saggio allegato, che ha ricostruito ed analizzato: il contesto storico e le vicende in cui è nato e si è sviluppato Vita; le storie e i percorsi professionali dei giornalisti che vi lavorano; le scelte e le politiche editoriali del medium; le specificità tematiche e stilistiche del sito e del giornale.
giornalismo sociale; newsmaking; società civile; volontariato; redazione
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Le ragioni di una storia / Peruzzi, Gaia. - In: COMMUNITAS. - ISSN 1825-4993. - STAMPA. - 54:(2011), pp. 13-37.
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